L’AIDS non deve essere mai dimenticato. Da un po’ di tempo su questa malattia si sono spenti i riflettori ma è un errore grossolano visto che la ricerca, pur facendo passi da gigante sul tema, ha ancora bisogno di tempo per debellare il male e, soprattutto, ha ancora bisogno di fondi. E allora chi meglio delle celebrità per riaccendere questi riflettori bui? Questa ottima idea è stata dell’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS – ANLAIDS che ha organizzato una serata di gala davvero di grande successo.
Quando l’ANLAIDS chiama, il mondo dello spettacolo risponde. Non solo però e i numeri lo raccontano. Alla serata di gala per la raccolta fondi di quest’anno, sono venuti più di 400 sostenitori provenienti dal mondo dell’imprenditoria, del settore scientifico e dell’arte. Nella splendida cornice di Palazzo Doria Pamphilj, un tempo dimora di principesse e cardinali, s’è tenuto questo evento che voleva ricordare al paese di non abbassare mai la guardia sull’AIDS.
E’ stata una serata unica in cui molto s’è fatto sulla raccolta fondi per la prevenzione e la sensibilizzazione con lo scopo finale (e alto) di fermare la diffusione dell’infezione da HIV.
Madrina di questa edizione della serata di gala è stata la splendida attrice Valentina Lodovini, una che è stata diretta da nomi come il Premio Oscar Paolo Sorrentino, Michele Placido e Carlo Mazzacurati.
Presente anche Il Maestro Andrea Morricone che ha intrattenuto gli ospiti con un’indimenticabile performance al pianoforte.
La cena, servita all’interno del Chiostro del Bramante del Palazzo, è stata curata dallo Chef Fabrizio Boca, Executive Chef Palazzo del Quirinale.
Tra le celebrità che si sono spese in questa serata di gala per continuare a tenere alta la soglia di attenzione sulla ricerca contro l’AIDS, Valeria Bilello, Olivia Magnani, Edoardo Natoli, Camilla Filippi e Edoardo Purgatori.
CHI E’ L’ANLAIDS
L’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS, il cui presidente è Massimo Ghenzer, è sorta nel 1985 con lo scopo di promuovere studi e ricerche sull’AIDS attraverso bandi per borse di studio, dottorati di ricerca e premi scientifici. Realizza campagne di prevenzione e di educazione alla salute con la pubblicazione e la diffusione di materiale informativo e attraverso conferenze, dibattiti ed interventi mirati, sia nelle scuole che in luoghi di aggregazione giovanile. Si dà anche molto da fare nell’organizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento per gli operatori socio-sanitari e per i volontari, nel sostegno dell’attivazione e delle attività di case-alloggio per persone con AIDS e nella collaborazione con il Servizio Sanitario Nazionale, l’Istituto Superiore di Sanità, le Università e gli Istituti di Ricerca, con Enti ed Associazioni di Volontariato, attraverso progetti ed interventi mirati. Dal 1986 organizza annualmente il Convegno “AIDS e Sindromi Correlate”, sugli aspetti clinici, etici e sociali del tema.
Ecco qualche scatto della serata di gala: