Ballottaggi archiviati, come governeranno Virginia Raggi, Chiara Appendino e Giuseppe Sala? Lo abbiamo chiesto al Divino Otelma, che su Raggi e Appendino ha avuto parole al miele, mentre ha parlato di vaticini un po’ più complessi per il neo sindaco di Milano, Sala.
Sono al miele i vaticini del Divino Otelma su Virginia Raggi: “Avevo predetto il ballottaggio tra lei e Giachetti, aggiungendo che Giachetti avrebbe sicuramente perso. Noi abbiamo festeggiato, danzato e cantato davanti al trionfo di Virginia Raggi, aggiunge il Divino Otelma, che consideravamo scontata già da tre mesi. Abbiamo esaminato attentamente Virginia Raggi e siamo convinti che sarà un ottimo sindaco, molto scrupoloso, onesto, scrupoloso, preparato. Una secchiona, spiega ancora il Divino Otelma, nel senso buono, che si leva al mattino presto, va a dormire tardi, china sui dossier. La percezione che i romani avranno di Virginia Raggi sarà molto positiva e la sua giunta durerà sicuramente cinque anni, anche perché il Movimento Cinque Stelle continuerà a crescere, non solo a livello locale. Le capacità sono elevate, l’opposizione annunciata dal Pd farà ridere i polli”, puntualizza il Divino Otelma.
Più o meno dello stesso tenore il vaticinio del Divino Otelma su Chiara Appendino, nuovo sindaco di Torino: “Anche per Appendino siamo molto ottimisti, perché Appendino è un soggetto non scelto a caso, non è un dilettante, non è un individuo raffazzonato e strappo, si tratta di una professionista. Appendino – assicura il Divino Otelma – non farà rimpiangere Fassino, che pure tra tutti i candidati presentati dal Duce Puffo (Renzi viene così chiamato dal Divino Otelma) era il meno peggio. Fassino ha perso per colpa delle dichiarazioni del ministro Boschi. Quella, nella vittoria finale di Appendino, è stata una mossa veramente grave, che ha prodotto grande insofferenza nell’elettorato torinese. E’ stata una provocazione verso i torinesi, che naturalmente non hanno accettato questo ricatto. E’ stato un bacio della morte. Essere baciato dal duce puffo – dice il Divino Otelma – anche per surroga significa essere baciati da un ragno velenoso”.
Meno benevoli i vaticini del Divino Otelma su Beppe Sala, neosindaco di Milano: “Sala è appoggiato in modo massiccio dal duce puffo e ha portato a casa un risultato sbiadito e modesto. Non crediamo che il risultato di Milano possa equilibrare i disastri altrove colti. Non avrà vita facile da sindaco di Milano, andrà verso la dissoluzione, non durerà cinque anni”, ha dichiarato il Divino Otelma.