Mario Borghezio in campo in prima persona per sostenere Chiara Appendino a Torino, piace all’europarlamentare leghista anche Virginia Raggi, candidata sindaco di Roma del Movimento Cinque Stelle. 

Borghezio, prima di dichiararsi praticamente in campo in prima persona per Chiara Appendino e manifestare tutto il suo sostegno in vista del ballottaggio a Virginia Raggi, ha analizzato il risultato elettorale della Lega a Roma. Un risultato chiaroscuro, secondo Borghezio: “Certamente si apre uno spazio molto ampio. Mi ero già accorto in occasione delle ultime occasioni europee di questo. Si può fare certamente di più, ma abbiamo iniziato a piantare una realtà importante per il governo della città di Roma. Certamente l’appoggio dato a Meloni è stato significativo e importante e ha rafforzato quel segnale di un centrodestra di battaglia e non rassegnato alla vittoria delle altre liste che purtroppo altre componenti del centrodestra hanno dato. L’impegno di Salvini e della Lega tutta a Roma e al Sud proseguirà, bisogna pensare a costruire una realtà solida ed efficace perché il nostro spazio a Roma è molto superiore a questo risultato”.

Sui ballottaggi, Mario Borghezio non ha dubbi. A Torino sta praticamente facendo campagna elettorale per Chiara Appendino, mentre a Roma tifa senza dubbio per Virginia Raggi: “Parisi secondo me vincerà. Sono molto ottimista. Sala, che ci avevano presentato come una specie di fuoriclasse, si è rivelato molto modesto. Continua ad utilizzare gli argomenti della peggiore politica, mentre Parisi ha svolto una campagna elettorale pulitissima e con un forte sostegno della Lega, che è enormemente radicata nei quartieri e nelle periferie. Abbiamo fatto un lavoro in mezzo alla gente nei mercati, nelle periferie e nelle case popolari. A Torino tifo apertamente Appendino, sono stato il primo a rivendicarlo. Rappresenta comunque il superamento di Fassino e la sua antitesi. E’ da sostenere con la massima energia. In questo fino settimana ho fatto molti giri presso gli elettori della Lega e penso di aver diffuso con successo la mia indicazione. Tra virgolette, ho fatto campagna elettorale per Chiara Appendino, come minimo il 50% dei leghisti la voteranno al ballottaggio. L’apparato leghista è orientato verso di lei. A Roma, invece, tifo senza dubbi per Virginia Raggi, se fossi a Roma la voterei. Nella Lega di Roma penso che ci sia qualcuno che stia lavorando a convincere la nostra base a votare Virginia Raggi. Siamo totalmente alternativi a Renzi, la scelta è obbligata”.

In campo per Appendino a Torino, fa il tifo per Raggi a Roma. Borghezio vede dei punti di contatto tra la Lega e il Movimento Cinque Stelle: “Tra la Lega e il Movimento ci sono posizioni politiche differenziate, ma su alcuni punti ci troviamo d’accordo. Sulla critica a questa unione europea siamo su posizioni molto analoghe e questo capita spesso anche in merito alla politica economica e alla politica estera. Ci differenziamo sul tema immigrazione”.