La crescita dell’università Niccolò Cusano è inarrestabile. Dietro c’è la passione e la grinta di una squadra di persone che lavorano nel marketing e nella comunicazione e per il marketing e la comunicazione. Parliamo con il Responsabile del team Marketing Roberto Monti che, nonostante la sua giovane età, è un fiume in piena di creatività  e innovazione.  Conosciamolo meglio in questa intervista.

 La comunicazione è al centro del marketing dell’università Niccolò Cusano. Cosa significa essere l’Head of Marketing di una realtà simile?
Responsabilità e continui stimoli a raggiungere obiettivi sempre maggiori. Una squadra di professionisti che lavora per il successo dell’Ateneo e che ha nel suo fondatore Bandecchi il primo sostenitore e promotore. Dal 2010 lavoro alla Unicusano e ricoprire il ruolo di Head of Marketing è prima di tutto fonte di orgoglio e al tempo stesso consapevolezza delle responsabilità che si hanno nel coordinare un team, pianificare attività on e off line e gestire un budget. “Le persone stanno perdendo la fede nei politici, nel mondo e ora anche nei brand. Per noi Marketer è lì che c’è una barriera naturale da superare”

Sono anni di grandi soddisfazioni per l’UniCusano. Quale credi sia al momento il più grande successo di questa squadra?
In tutte le sfide che la vita ci sottopone, sia a livello personale che lavorativo, ho sempre visto il più grande successo in quello che ancora si deve raggiungere… senza dubbio nel corso degli anni abbiamo raggiunto importanti traguardi e ci siamo tolti tante soddisfazioni e tra queste non posso non citare il 2012 e l’inaugurazione dello splendido Campus universitario di Roma, oppure la nascita di Radio Cusano Campus: la prima università italiana ad avere una radio in fm,…e il fondamentale consenso da parte degli studenti che hanno scelto di iscriversi e frequentare la Cusano… ad oggi i nostri studenti superano le 18.000 unità!!!

Tra le sfide vinte, ci sono la testata online Tag24.it e Radio Cusano Campus che si tirano su a vicenda. Chi ha avuto l’intuizione geniale di aprire una talk-radio invece di una radio di puro intrattenimento?
L’intuizione geniale è stata del fondatore dell’Università Cusano, Radio Cusano Campus oggi è una realtà affermata a livello nazionale ed è diventata fonte di informazioni e notizie per le maggiori testate cartacee ed online d’Italia.

La crisi in Italia sta pian piano rientrando ma è già qualche anno che l’università Niccolò Cusano dà lavoro ai giovani inquadrandoli in profili adeguai. Quanto è importante l’energie delle idee dei ragazzi in questa realtà?
Fondamentale è raggiungere il giusto equilibrio tra profili differenti e proprio per questo l’assunzione di giovani che si integrano nell’organico è da incentivare. L’università Cusano sta investendo molto su giovani brillanti tanto che ogni anno decine di ragazzi che intraprendono uno stage presso di noi, vengono poi assunti a tempo indeterminato.

Ti occupi di moltissimi aspetti. Esiste una tua giornata di lavoro tipo? Ce la puoi brevemente raccontare?
Più che una giornata tipo esistono situazioni e attività che si ripropongono in tempi e vesti diverse… Riunioni di lavoro, meeting telefonici o via skype, pranzi di lavoro…e le operazioni sul campo affiancato dai collaboratori, perché un manager è un professionista del lavoro di gruppo e coordinare altri professionisti resta uno dei principali obiettivi.

Con queste premesse dopo 10 anni di UniCusano, dove ti vedi tra 10 anni?
L’entusiasmo e la passione per il mio lavoro e lo spirito aziendalista che mi caratterizza mi fanno rispondere all’Università Niccolò Cusano. Le nuove sfide e i nuovi obiettivi, che il processo di internazionalizzazione che abbiamo intrapreso e che ci vede impegnati nell’apertura di nuovi sedi estere (Londra, Barcellona, Parigi, Berlino) e di conseguenza l’apertura di nuovi mercati, alimentano la mia fame di successi e per questo tra 10 anni sogno una Università Internazionale con studenti che provengono da tutto il mondo e i nostri laureati che si sono affermati come professionisti e che ricoprono posizioni lavorative di prestigio.