Morte Buonanno, Maurizio Bianconi, deputato di Conservatori e Riformisti, si scaglia a gran voce contro chi, sui social, ha manifestato gioia dopo la morte di Gianluca Buonanno.
Morte Buonanno, il commento di Maurizio Bianconi, deputato di Conservatori e Riformisti, è arrivato questa mattina, ai microfoni di Radio Cusano Campus.
Bianconi ha commentato la prematura scomparsa dell’europarlamentare della Lega, Gianluca Buonanno: “Morte Buonanno?Era un caro figliolo, molto migliore di quanto appariva quando poi faceva le sue intemerate. Era molto vicino al popolo, era molto simpatico, non era per le grandi costruzioni politiche, quando vedevo lui mi veniva in mente Ciccio Franco, che era l’agitatore della rivolta di Reggio Calabria, che io ho conosciuto. Aveva lo stesso piglio popolare, era molto proteso verso la gente”.
Bianconi non le manda a dire a chi ieri ha inondato Facebook e Twitter di messaggi di gioia per la morte di Buonanno: “Sono dei mascalzoni, quelli che hanno esultato per la morte di Buonanno sono gli stessi che hanno fischiato Fiano quando è andato a trovare Casaleggio. Poi Facebook incentiva questi mascalzoni della tastiera, che sono garantiti dall’anonimato. Quelli che hanno esultato per la morte di Buonanno sono una manica di segaioli, stanno metà del loro tempo su Facebook e metà del loro tempo su Youporn. Questa è gente disoccupata, gente disoccupata, gente che vive con la mamma, che si rinchiude tutto il giorno dentro casa, che non hanno fidanzata, non hanno niente, e stanno tutto il giorno su youporn. Chi utilizza Facebook per queste vigliaccate è il classico vigliacco della tastiera, sono dei maiali emeriti, sono un male di questa società”.