Nella giornata di ieri, presso l’Istituto Confalonieri-De Chirico, è andato in scena l’ultimo atto della Gara nazionale di grafica che ha coinvolto le classi quarte degli Istituti medi superiori di tutta Italia. 16 gli elaborati presentati in concorso, valutati da una commissione giudicante composta da 9 membri provenienti da ambiti professionali tutti afferenti alla comunicazione, alla pubblicità, al marketing e allo sviluppo delle competenze grafiche.

La traccia assegnata ai ragazzi in gara li sollecitava nell’elaborazione di una campagna di pubblicità progresso che vedesse le tematiche legate al Green al centro della trattazione. Dopo una lunga consultazione tra i giurati sono finalmente emersi i 3 lavori più meritevoli, quelli che si sono aggiudicati i premi messi in palio dall’Università degli studi N. Cusano, che ha seguito l’evento anche attraverso la sua emittente radiofonica ufficiale, Radio Cusano Campus. I vincitori, che avranno modo di usufruire di alcuni moduli relativi al Master di I livello in Social Media Marketing erogato dall’Università, rispondono ai seguenti nominativi: 1° classificato- Federico Maroni (Ist. Einaudi – Ferrara); 2° classificato- Patrick Buffa (Ist. Albesteiner – Torino); 3° classificato- Nicola Brevi (Ist. G. Falcone – Brescia). Il premio alla menzione speciale se lo è aggiudicato Arianna Mustafà dell’Ist. Vittorio Emanuele di Genova.

I ragazzi hanno affrontato il lavoro in modo professionale e hanno mostrato una sensibilità per le tematiche Green che nessuno in giuria poteva immaginare così spiccata. Al centro della loro elaborazione grafica la raccolta differenziata, lo spreco alimentare, l’importanza del risparmio dell’acqua, la mobilità sostenibile e le energie alternative. Soddisfazione da parte della dirigente scolastica, prof.ssa Nadia Petrucci, onorata per la designazione da parte del Miur come scuola ospitante: “La scelta del Confalonieri come scuola ospitante ci ha fatto un grande piacere. Sono contenta di come si è svolto l’intero concorso, dell’impegno dei ragazzi e dei risultati che sono emersi negli elaborati. Istituti come il nostro puntano sullo sviluppo di competenze professionali sin in giovane età perché lo scopo ultimo del nostro lavoro è e resta l’occupabilità degli studenti una volta usciti da qui. Noi lavoriamo affinché essi lavorino, il più presto possibile”.