Elezioni Roma, Matteo Orfini, deputato e presidente del Partito Democratico, elogia Roberto Giachetti. Elezioni Roma, Matteo Orfini su Radio Cusano Campus dice perché, secondo lui, i romani devono continuare ad avere fiducia nel pd e non aver paura nel concedere una possibilità a Roberto Giachetti.
Elezioni Roma, per la candidatura di Giachetti Matteo Orfini è sceso in campo in prima persona. Con l’associazione di volontari tappami ha anche tappato alcune buche in zona Magliana: “E’ stato divertente –ha affermato Orfini-. Loro lo fanno con un metodo di tappatura a freddo che è un tampone, ma funziona. E’ un modo di dare una mano che i cittadini hanno deciso di dare volontariamente. Noi Cristiano Davoli l’abbiamo anche convinto a candidarsi con noi come capolista quindi ci crediamo”.
Elezioni Roma, secondo Matteo Orfini i romani non devono avere timore nel votare Roberto Giachetti: “Il Pd è molto cambiato rispetto al passato –ha spiegato Orfini-. Noi potevamo far finta di non vedere Mafia Capitale, come ha fatto Giorgia Meloni, il cui partito è uno dei principali responsabili. Lei era al governo di questa città con Alemanno. Noi abbiamo scelto una strada diversa, abbiamo ripulito il Pd. Un terzo della lista è composta da personalità esterne al Pd. C’è un candidato sindaco che ha tutte le carte in regola per fare meglio di chi lo ha preceduto: ha competenza, conosce la città, ha dimostrato la sua autonomia. Non c’è uno di noi che non abbia litigato con Giachetti almeno una volta nella vita. Io ci ho litigato tante volte, la politica è anche bella per questo. La democrazia è fatta anche di discussione. Le correnti nel Pd le abbiamo messe sotto botta in questi mesi. Ho girato la città e ho scoperto una città che vive una situazione difficile, ma in cui ci sono tante persone che non si sono rassegnate al declino”.
Elezioni Roma, Matteo Orfini spinge Giachetti e detta l’agenda da seguire: “Roma può tornare a splendere grazie alla presenza di tante persone che quotidianamente non si sono rassegnate alla decadenza di questa città. Con quelli noi proviamo a costruire un’alleanza. Da quelle realtà vogliamo ripartire. Questa Roma è quella che non ha perso la speranza. Ci convincono meno quelli che sperano nel declino della città per guadagnare qualche voto”.
Elezioni Roma e Giachetti a parte, Orfini ha detto la sua sul referendum costituzionale: “Nel dibattito il rischio di personalizzazione c’è e dobbiamo scongiurarlo –ha dichiarato Orfini-. Bisogna avere un grande rispetto del dibattito e mantenerlo sul merito. Abbiamo portato a casa una riforma importante che chiude la seconda repubblica e modernizza il Paese. E’ su questo che gli italiani devono esprimersi”.
Infine, da Orfini, una battuta sulle dichiarazioni di Bagnasco: “Non penso che dovere della politica sia polemizzare con Bagnasco –ha affermato Orfini-. Quello che pensiamo sull’argomento lo abbiamo dimostrato votando la legge. La legge sulle unioni civili non è contro la famiglia, ma distribuisce diritti senza toglierli a nessuno. Abbiamo fatto una scelta coraggiosa che viene dopo un dibattito estenuante. Non credo che questo sia in contraddizione con l’esigenza di fare politiche per le famiglie”.