Domani sarà il grande giorno, un evento imperdibile, una giornata di sport in cui, sullo sfondo, resta indelebile il messaggio salvifico che veicola la ricerca scientifica attraverso i suoi risultati. Alle ore 20.30 presso lo Stadio Gino Bozzi di Firenze andrà in scena la finale di Coppa Italia serie D che vede contrapposte le compagini dell’UniCusano Fondi calcio e dell’Olrepo Voghera, per un appuntamento che elettrizza tutta la comunità fondana, dalla società ai calciatori, passando per i tifosi e, più in generale, per tutta la città.
L’Università N. Cusano sosterrà ancora una volta la sua squadra, la squadra della ricerca scientifica, un progetto sportivo su cui l’ateneo romano ha investito una quantità impressionate di risorse, sia economiche che umane, riponendo nel gioco del calcio la speranza di veicolare al meglio i messaggi virtuosi della ricerca scientifica.
Giungere a questa finale rappresenta il punto di arrivo di un percorso che si snoda ben oltre i risultati del campo e si proietta ancora più avanti rispetto alle performance dei calciatori. Le vittorie dell’UniCusano Fondi calcio hanno permesso di portare all’attenzione del grande pubblico il lavoro silenzioso di tanti ricercatori impegnati nel settore della ricerca medico-scientifica. Attraverso i successi ottenuti sul rettangolo verde abbiamo dato voce a tante associazioni, a decine di malati, a centinaia di medici impegnati a combattere prima l’indifferenza e poi le cause dei mali che affliggono l’umanità.
Dal punto di vista strettamente tecnico l’UniCusano Fondi si avvicina alla finale di Coppa Italia con la carica di chi ha già ottenuto l’ingresso nei play off, con la consapevolezza che realizzare l’impresa di conquistare una Coppa Italia mai vinta significherebbe dare ancor più risalto a quegli aspetti etici e morali che hanno contraddistinto fin qui le gesta dei nostri calciatori. E saranno sempre loro, poco prima di scendere in campo, ad indossare una maglia celebrativa realizzata per l’evento: “Gioca con noi la finale, sostieni la ricerca scientifica”.