Montefalco è un gioiellino medievale nel cuore dell’Umbria, tra Todi e Spoleto. Il ristorante “Alla via di mezzo” è arredato in quello stile con vecchi elettrodomestici del secolo scorso ed importanti travi a vista. Il cibo in tavola è “laido e corrotto”. Se avete voglia di un pranzo come quello che ingollavate ai tempi della nonna, Giorgione Orto è il vostro nome. La formula è pensata per non depredarvi il portafogli ma per farvi uscire con la cintura aperta. C’è un ricchissimo buffet di antipasti a cui potete accedere quante volte volete. Là trovate formaggi tipici, affettati, patè, legumi e colpi di genio come guancia d’agnello. Poi ordinate il vino (la carta è ricchissima) ed aspettate la vostra fine. Due primi, due secondi, tris di dolci e caffè. Forse neanche al matrimonio di vostro fratello avete mangiato così tanto. Tra un piatto e l’altro, passa a cazzeggiare il mitico Giorgione Orte, ormai reso famoso dal suo programma “Giorgione, orto e cucina” sul Gambero Rosso Channel. Scambiamoci quattro chiacchiere.
Come sei arrivato al Gambero Rosso?
Io sono arrivato? Sono loro che hanno sentito parlare di me e si sono presentati al ristorante. Mi hanno proposto un format ma io non volevo costrizioni. Ho detto come avrei fatto il programma e loro hanno accettato. E’ una bella esperienza.
Ti senti il baluardo della cucina semplice, di altri tempi?
Baluardo no. E’ una parola che non mi piace. Fa pensare ad una guerra mentre io non combatto con nessuno. C’è spazio per tutti. Il mio spazio è quello dei piatti di una volta.
Ti ci vedresti giudice di MasterChef?
Mai! Ho la sensazione che là la cucina sia solo un pretesto. Poi io al mio ristorante offro piatti laidi e corrotti. Lontani da quelli stellati, no?
Come finisce il derby Roma contro Montefalco?
20 a zero. Io sono di Roma ed amo quella città. Ora che non sono più un ragazzino vivo a Montefalco e sto benissimo ma un giovane qua ha davvero poche possibilità rispetto alla capitale.
Qual è il tuo piatto “Francesco Totti”?
Gnocchi al Sagrantino. Confesso che non è una mia idea ma l’ho un po’ rivisitata. Ho tolte spezie che non mi piacevano ed ho bilanciato l’elemento tannico col grasso.
Ecco il sito del Ristorante di Giorgione “Alla via di Mezzo”
Ecco il video di un saluto di Giorgione agli ascoltatori di Radio Cusano Campus: