Elezioni Roma, nel centrodestra l’accordo pare a un passo. Matteo Salvini, intervenendo questa mattina su Radio Cusano Campus, dice chiaramente che Guido Bertolaso è ormai fuori dai giochi. E invita Berlusconi all’apertura della campagna elettorale di Giorgia Meloni, che ci sarà questo pomeriggio alle 18 a Roma.
Elezioni Roma, Matteo Salvini parla chiaro su Radio Cusano Campus. Bertolaso è fuori, dice Salvini. Con la Meloni si può vincere, aggiunge. Prima di augurarsi che ci sia anche Silvio Berlusconi, oggi alle 18, al Pincio per inaugurare la campagna elettorale di Giorgia Meloni.
Elezioni Roma. Salvini ieri è stato nella Capitale. Crede ciecamente in Giorgia Meloni e annuncia che Guido Bertolaso è ormai fuori dai gioco: “Ieri ho visitato la Roma che non vorrei –ha affermato Salvini-. Non è possibile che la stazione Tiburtina abbia una strada chiusa perché non trovano 20mila euro. Il sovrappasso è luogo di bivacco di rom e ubriaconi. Un asilo nido pronto da 2 anni e mezzo è ancora vuoto perché il Comune non trova il personale. Roma ha bisogno di cura, attenzione quotidiana, di piccole cose, non di Olimpiadi. A Tiburtina non aspettano le Olimpiadi. Non puoi chiedere al commerciante di pagare 400 euro al mese al Colosseo e avere davanti la sfilza di ambulanti abusivi che vendono di tutto e di più, senza alcuna autorizzazione. Girando per Roma sono stato fermato da gente che mi diceva: ‘Mattè, viè te a fa er sindaco’. Ma io rispetto le autonomie, a Roma governeranno i romani e io darò il mio contributo”.
Elezioni Roma. Bertolaso è fuori, dice Salvini. Che fa capire che ormai anche Berlusconi è ad un passo dal convergere su Giorgia Meloni. Salvini, però, ha smentito la presunta telefonata con Berlusconi. “I giornali son divertenti –ha affermato Salvini-. E’ come il calciomercato di luglio, il Milan è fortissimo a luglio, ma poi non vince niente. Io non ho sentito nessuno, anche se ero disponibile a parlare con chiunque perché secondo me il centrodestra a Roma può giocarsela con i 5 stelle. Il mio telefono è sempre acceso. Bertolaso è fuori, non perché Salvini è brutto e cattivo ma perché non scalda i cuori di nessuno e non ha fatto dichiarazioni tali da entusiasmare qualcuno. La squadra con me e Meloni può arrivare al ballottaggio con i 5 stelle e mandare a casa Renzi. Tutti insieme oggi al Pincio all’apertura della campagna della Meloni? Ne sarei ben contento. Spero che ci sia tutto il centrodestra sul palco”.
Elezioni Roma. Dopo aver parlato di un Bertolaso ormai out e di un Berlusconi pronto a convergere su Giorgia Meloni, Salvini ha detto la sua sul Caso Spalletti-Totti. “Il tifoso è cuore e testa –ha detto Salvini-. Il cuore dice Totti perché è una bandiera. La testa però dice che Spalletti ha messo insieme una serie di risultati incredibili, quindi se fossi tifoso giallorosso mi fiderei delle scelte di Spalletti”.
Infine, da Salvini, una battuta su Berlusconi e l’eventuale cessione del Milan ai cinesi. “Spero Berlusconi venda a un imprenditore italiano, come i Ferrero o qualcuno che ama questa terra –ha affermato Salvini-. Detto questo, visto che al giorno d’oggi i valori vengono superati dai denari, sono milanista e mi interessa vincere, quindi ben venga chiunque abbia intenzione di comprare i giocatori giusti per vincere”.