Elezioni Roma 2016, Guido Bertolaso resta in campo e allontana, almeno per ora, l’ipotesi di un ticket con Alfio Marchini. Guido Bertolaso, sulle elezioni di Roma 2016, critica anche i sondaggi, definiti farlocchi. 

Elezioni Roma 2016. Guido Bertolaso non si ritira, anzi. Smentisce le voci che lo vorrebbero pronto ad abdicare in favore di Alfio Marchini: “Sono voci infondate –ha spiegato Bertolaso-. Sono due mesi che cercano di delegittimare la mia candidatura che è stata legittimata anche da un referendum tra i cittadini.  Sono tentativi di destabilizzare un elettorato che sta facendo le sue scelte sulla base dei programmi. Ora si inventano anche i sondaggi taroccati per ostacolare una candidatura tecnica, libera, come la mia. Prima hanno parlato di un ticket con la Meloni, ora con Marchini, magari domani con qualcun altro. La cosa bella è che tutti dicono che mi stimano e mi vorrebbero come city manager e propongono il ticket, ma allora se ho tutte queste capacità forse sarò anche in grado di fare il sindaco”.

Elezioni Roma 2016, Guido Bertolaso conferma la propria stima nei confronti di Alfio Marchini: “Io –ha sottolineato Bertolaso- credo che Marchini, per quello che so di lui anche se non l’ho mai incontrato, sia innamorato di Roma e credo voglia andare avanti a concorrere per fare il sindaco. Se poi è disponibile a trovare un accordo per darmi una mano con un altro ruolo io sono ben contento, qui non basta un uomo solo per risolvere i problemi della città”.

Elezioni Roma 2016. Guido Bertolaso parla di sondaggi taroccati. “Trovo sorprendente quando vedo che i giornali danno risalto a un sondaggio commissionato da Fratelli d’Italia –ha affermato Bertolaso-. Troverei più serio se i sondaggi fossero indipendenti e non finanziati dai partiti”.