Antonio Di Pietro sceglie Virginia Raggi. La candidata sindaco di Roma del Movimento Cinque Stelle ha ricevuto oggi in diretta su Radio Cusano Campus l’apprezzamento politico dell’ex magistrato. “Se votassi a Roma non avrei dubbi”, ha detto Antonio Di Pietro, “Voterei sicuramente Virginia Raggi”. 

Antonio Di Pietro su Virginia Raggi e il canone Rai-CLICCA QUI PER ASCOLTARE L’INTERVISTA

Antonio Di Pietro stregato da Virginia Raggi, dunque. Anche se Di Pietro non ha consigli particolari da dare alla candidata del Movimento Cinque Stelle: “Che consigli darei a Virginia Raggi? Nessuno, per carità”, dice Di Pietro, “Ormai tutti danno consigli a tutti, meglio evitare. L’unica cosa che direi a Virginia Raggi è di portare una bella scopa in comune e di dare una pulita. Ad esempio facendo ruotare tutti i dirigenti”.

Non solo plaude alla candidatura di Virginia Raggi. Antonio Di Pietro è anche convinto che sia giusta l’idea di Beppe Grillo. Multare i voltagabbana: “Bene ha fatto Grillo a mettere la multa per chi tradisce, anche se prima di lui l’ho fatto io. E’ una multa che ha più un valore morale che giuridico. Io prima di Grillo feci firmare a suo tempo a chi si candidava un documento da far valere in caso di voltafaccia. Quando vedo una persona che fa il doppio gioco, passandogli vicino, sputerei per terra”.

Virginia Raggi a parte, Di Pietro è particolarmente arrabbiato per il canone Rai, che si pagherà in bolletta: “Questa legge che dice che il canone della Rai si deve pagare per forza io la devo capire. Invito i signori della Rai a venire a Montenero di Bisaccia, dove ho una piccola azienda agricola. Lì la Rai non prende. Perché io devo pagare il canone? Ma il povero Cristo che sta in campagna e non ha i soldi per pagare la luce e l’acqua e la Rai nemmeno può vederla, perché deve pagare il canone Rai? E’ una cattiveria inutile. E’ un’ingiustizia”.