Le foibe. Per molti anni, troppi, su questo massacro è calato il silenzio. Da qualche tempo, però, la storia ha iniziato a raccontare quello che il martirio di tantissime persone che avevano una sola colpa. Quella di essere italiane.

Anche quest’anno sono molti gli appuntamenti per commemorare i martiri delle foibe e gli esuli Giuliano Dalmati. Nella Capitale, proprio all’interno del quartiere Giuliano Dalmata,  sorgerà uno spazio per i cittadini che sarà un punto di riferimento per tutti i residenti e che farà da caf, libreria, aula studio e molto altro ancora, grazie all’attività che porteranno avanti i ragazzi di Spazio M, che hanno scelto come prima iniziativa di organizzare una conferenza sul tema delle Foibe e dell’esodo.

Proprio il 6 febbraio il presidente dell’associazione per la Cultura Fiumana e Dalmata – Museo di Fiume, Marino Micich  darà vita a un dibattito, nel corso del quale verrà proiettato anche un video inedito sull’esodo. La conferenza si terrà presso il nuovo locale ancora non inaugurato dal gruppo; “Abbiamo deciso di dedicare la nostra prima iniziativa come Spazio M, ai martiri delle foibe, quest’anno sentiamo ancora più nostra questa giornata perchè il destino ha voluto che il nostro nuovo spazio sia proprio nel quartiere Giuliano Dalmata – spiega Manuel Sagnotti che interverrà durante l’incontro in rappresentanza del gruppo – i lavori per la ristrutturazione del locale sono a buon punto e a breve contiamo di essere operativi per far partire tutti i progetti che abbiamo pianificato, dall’aula studio per tutti gli studenti del quartiere, al Caf per dare assistenza ai residenti, entro un mese contiamo di essere attivi anche come libreria” – prosegue Sagnotti che ci dice di non voler svelare tutti gli altri progetti.