Vietato mascherarsi a carnevale. A meno che non si abbiano più di 14 anni. E poi diciamocelo: gli adulti che si mascherano sono bamboccioni. Ne è convinto Rocco Giuliano, sindaco di Polla (Sa) che stamattina ha detto la sua su Radio Cusano Campus. 
Rocco Giuliano, sindaco di Polla, cittadina del salernitano, è intervenuto stamattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del Format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
Il sindaco di Polla ha confermato che si farà promotore di una singolare iniziativa in vista del Carnevale: “Sarà fatta un’ordinanza per questioni di sicurezza. Sarà vietato girare mascherati per le persone con più di 14 anni. Questo è stato deciso per motivi di sicurezza, soprattutto per i commercianti. Chi va di giorno a fare i furti va mascherato, proprio per questo senso di massima sicurezza abbiamo deciso di adottare questa ordinanza. Non è soltanto il nostro comune a prendere questa decisione. Da qualcuno per la mia scelta sono stato anche insultato e offeso sui vari social network. Qualche malvivente può approfittare del Carnevale per fare furti o rapine. E poi il Carnevale è una festa per bambini, quello di 30 anni che si maschera penso proprio che sia un bamboccione”.
Rocco Giuliano, sindaco di Polla, ha poi raccontato una vicenda di cronaca lo ha reso particolarmente felice: “Nella mia città due rifugiati che ospitiamo presso la casa di accoglienza hanno ritrovato per strada un portafogli con 600 euro dentro e lo hanno consegnato a me, invece di tenersi il denaro. La somma, grazie al loro gesto, è stata riconsegnata al legittimo proprietario, che gli ha fatto un regalo. Che cosa gli ha donato? Niente soldi, un telefono”.