Gian Marco Centinaio, capogruppo al Senato della Lega Nord, è stato intervistato nella mattinata di oggi su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del programma ECG Regione.
Centinaio è stato durissimo nei confronti di Forza Italia: “In questo momento c’è una mozione di sfiducia di cui si parla da ore che dovrebbe essere nei confronti del Governo e poi c’è una seconda mozione di sfiducia, già depositata, del Movimento Cinque Stelle, che noi abbiamo già appoggiato, visto che al Senato non abbiamo i numeri per poterne presentare una autonoma. Questa è stata presentata contro il Ministro Boschi. Per quanto riguarda la mozione di sfiducia nei confronti della Boschi mi sto facendo delle domande. Perché nel momento in cui Movimento Cinque Stelle e Lega Nord presentano al Senato una mozione di sfiducia contro la Boschi casualmente Forza Italia non aderisce? Si doveva fare fronte comune sulla mozione del Movimento Cinque Stelle. Forza Italia in Senato è la stampella del Governo Renzi e il gruppo di Verdini a tutt’oggi fa riferimento a Forza Italia. Noi non siamo né ebeti né sprovveduti. Io mi sono stufato di questo atteggiamento: quelli di Forza Italia vanno dagli organi di informazione a dire che fanno opposizione, poi in Parlamento sono a disposizione del Governo”.
Anche Salvini, secondo Centinaio, sta per perdere la pazienza: “Anche lui tra un po’ si romperà le scatole di essere preso in giro. Forza Italia magari andrà a fare le primarie con Renzi, così anche con Alfano si capirà chi meglio potrà rappresentare il popolo della sinistra italiana”.
Da Centinaio, infine, un commento su quello che sta accadendo nella Capitale, con l’ennesima inchiesta per corruzione che ha investito alcuni funzionari pubblici: “Io mi sono svegliato male per questa cosa. Significa che la situazione non sta migliorando, anzi è sempre peggio. Per fortuna non sono un cittadino romano, in caso contrario li andrei a prendere a casa. Stanno umiliando i romani, li stanno facendo vergognare di essere romani. Andrei a prendere a casa tutta questa gente che gestisce in questo modo i fondi pubblici. Politicamente parlando, farei vere e proprie spedizioni punitive “.