Ilona Staller, in arte Cicciolina, contattata telefonicamente da Roberto Arudini e Andrea Di Ciancio di Tag24.it, quotidiano online dell’Università Niccolò Cusano, ha replicato alle parole di Francesco Sicignano, il pensionato 65enne che il 19 ottobre scorso ha sparato e ucciso il ladro entrato nella sua villa di Vaprio d’Adda.
In un’intervista a ‘La Zanzara’, Sicignano aveva detto: “C’era una signora che prendeva uccelli e si è candidata lo stesso. La Cicciolina. Fatemi capire, io sarei peggio della Cicciolina? Se ci è arrivata lei in Parlamento, non vedo perché non possa arrivarci io”. “La mia storia è ben diversa dalla sua –ha affermato Cicciolina riferendosi a Sicignano-. Lui è passato alle cronache per aver ucciso una persona. Io mi sono guadagnata i miei voti, ho preso 20mila voti che ho guadagnato facendo una grande campagna elettorale, basata su ciò che all’incirca dice Grillo oggi. Io sono un personaggio popolare, un’icona mondiale, non ho ammazzato nessuno. E soprattutto non sono stata nominata ministro da nessun politico, mi sono guadagnata i miei voti. La storia di Sicignano è completamente diversa dalla mia. Mi fanno arrabbiare anche quelli che su internet scrivono Toni Negri e Cicciolina –ha spiegato la Staller-. Io non sono mai stata con Toni Negri. Vogliono mettere sullo stesso piano la sua sovversività con la mia. La mia sovversività era: tanto sesso, no droga e rock n’roll”.
Sulla liberalizzazione delle droghe leggere. “Sono contro le droghe, anche se sono a favore della liberalizzazione delle droghe leggere” ha affermato Cicciolina.
Sulla politica. “Grillo? Non ho detto che mi piace, ha ripreso molti dei temi che portavo avanti io all’epoca –ha detto Cicciolina-. Marchini? Non mi piace nessuno in politica. Sarebbe bello se facessero un voto popolare e mettessero in parlamento gente che pensa solo alla politica e non ad arricchirsi. Io non mi sono arricchita con la politica. I miei proventi derivavano dalla pornografia”.
Sul suo vitalizio. “Io sono rimasta molto delusa dalla politica perché continuano a rompermi le palle perché prendo 2000 euro di vitalizio –ha spiegato Cicciolina-. Invece di dire che prendo 2000 euro al mese, parlassero di quelli come Amato prendono 1500 euro al giorno. C’è una specie di linciaggio nei miei confronti. Andate a guardare i baby pensionati, a 52 anni già prendono la pensione e di quelli nessuno dice niente? Si accaniscono solo contro di me. Sono delusa dalla politica. Mi devono spiegare a che servono i senatori a vita”.