Lo spritz è una bevanda che simboleggia il relax, la pausa e questa è anche la natura volutamente leggera degli Spritz For Five, gruppo vocale di Trieste che, dopo l’esperienza di X-Factor, si sta sempre più stagliando come la novità musicale del momento. 5 ragazzi che come unico strumento hanno la voce e come unica spinta promozionale hanno il loro talento. Il 2 dicembre è uscito su Youtube il video del loro singolo, “Calypso”, che è contenuto nell’Ep che porta il nome della band e che spazia da cover di Tiziano ferro (“Rosso Relativo”) a doveri di Avicii (“Hey brother”). Conosciamoli meglio scambiando qualche chiacchiera.
Partiamo dal nome. Bisogna subito capire se siete uno spritz con Aperol e con Campari…
A ben vedere, lo spritz triestino, basato sulla ricetta austroungarica, non prevede né Aperol né Campari bensì vino e seltz in parti uguali! Poi, in realtà, ognuno di noi ha le sue preferenze: Piero e Marco sono affezionati alla ricetta originale, Nicola alterna Spritz Aperol e Spritz al sambuco, Rocco predilige Prosecco e Aperol senza soda, Giulio Spritz Aperol rigorosamente con l’oliva…
A parte gli scherzi, quanta Trieste c’è nella vostra musica? E’ una città che si intreccia con l’arte?
Trieste è celebre per la bora, un vento fortissimo che spazza la città con particolare violenza specialmente durante l’inverno. Il vento, si sa, è foriero di ispirazione e, non a caso, compare nei testi di tutti i nostri inediti. Inoltre Trieste è da sempre un crocevia di popoli, un territorio permeato di contaminazioni artistiche, terreno fertile per nutrire la vena sperimentale della nostra musica. Il Molo Audace è uno dei tanti luoghi ideali per raccogliere le idee e innescare il processo creativo.
Puntate ad essere i nuovi Neri per Caso? Ve li ricordate anche se siete così giovani?
Effettivamente quando i Neri per Caso parteciparono a Sanremo nel 1995 Marco non era ancora nato! Ad ogni modo, gli ingredienti della loro e della nostra musica, le voci, sono gli stessi. La ricetta però è diversa.
Normalmente chi ha la vostra età va sull’hip hop. A voi cosa è successo? Vi hanno messo in una macchina del tempo?
Tutt’altro, potremmo stupirvi con un pezzo hip hop a cappella! Del resto, “a cappella” non è un genere ma uno stile. Se è vero che con un basso, una chitarra e una batteria si possono esplorare tanti generi diversi, lo stesso vale per una band vocale. Certo, non ascoltiamo solo gruppi vocali, anzi! Ognuno di noi ha influenze musicali variegate, a cappella e non.
Come è stata la performance dell’Expo a Milano?
È stata un’esperienza frizzante, con un retrogusto marcatamente luppolato. Siamo entusiasti di aver partecipato a Expo, ospiti del Birrificio Angelo Poretti, in occasione dell’inaugurazione, della Giornata per la Sostenibilità Ambientale e della chiusura. È stata un’occasione unica di esibirci davanti a un pubblico internazionale, nell’ambito dell’evento italiano dell’anno.
Sta per uscire Star Wars. Ci dite ognuno di voi quale personaggio si sente più affine…
Rocco: Han Solo
Giulio: C3PO
Marco: Obi-Wan Kenobi
Piero: R2D2
Nicola: Jabba the Hutt
Ecco il video di CALYPSO:
