Roma, votare in primavera o rimandare tutto dopo il Giubileo? Sulle elezioni nella Capitale, ma non solo, questa mattina ha espresso la propria opinione Laura Puppato, senatrice del Partito Democratico.
Prima di parlare delle prossime elezioni nella Capitale, Laura Puppato ha commentato la situazione che sta vivendo Roma: “Molto si può fare in relazione alle politiche pubbliche, ma serve anche l’aiuto dei cittadini. Il problema di Roma è rappresentato più da chi ci vive che da chi governa? Alcuni esempi mi fanno pensare che questo sia vero. Troppo spesso, ma questa è una mentalità italica, si punta il dito verso chi ci governa, si pensa che sia sempre colpa degli altri, quando in realtà il senso civico è fondamentale e va insegnato a scuola e prodotto da una educazione e da un esempio familiare”.
Sulle elezioni a Roma, Laura Puppato sembra d’accordo con Zanda. Anche se non lo dice apertamente, la sua idea pare chiara. Sarebbe meglio posticipare il voto a dopo il Giubileo: “In questi giorni ho letto che gli assessori ancora in carica ritengono di procedere con una volontà forte per proseguire il mandato già in corso. Presumo che se c’è davvero un dream team, un gruppo di lavoro così autodisciplinato e capace di intervento, probabilmente la città non ne risentirebbe se andassimo a superare un momento di forte difficoltà della città dettato da un enorme incremento di turisti in arrivo per il Giubileo. Votare con il Giubileo in corso può essere un problema. Potrebbero creare qualche ingorgo rispetto alle notevoli attività che il Giubileo porterà a svolgere nella città”.