Chi?
Emanuele Roberto Caldaro rapper romano. Ho iniziato a capire e a volere bene a questa musica e cultura quando avevo all’incirca 11/12 anni. Ascoltando dei nastri dei cypress hill rimediati perché rubati in un negozio. Tornai a casa ascoltai il tape e fu subito amore per quel gruppo nello specifico e anche per tutto il movement della costa ovest. Non mi sono mai avvicinato alle dam anzi mi sono sempre tenuto bello distante dalle serate e dalle persone soprattutto che frequentano questo ambiente. Dopo aver sudato qualche camicia oggi mi ritrovo ad aver chiuso il mio primo album, concepito e partorito in casa nel senso che non ci sono membri al di fuori dei Ladroni neanche per quanto riguarda le composizioni. L’album si chiama “un classico esempio” e spero che arrivi alla gente in maniera pulita e spero anche che capiscano che quest’album non e’ uguale a nessun prodotto che oggi e’ sul mercato.
Cosa?
A me piace vedere intanto i miei progressi grazie alla musica e poi mi piace anche tirare giù quello che hai dentro magari in quello specifico momento. E’ questo che veramente mi piace di questa musica. Diciamo anche che, tra tutti i stili e i tipi di musica, il rap e’ ad oggi la miglior forma di espressione dove non devi per forza seguire dei schemi ma fai semplicemente quello che ti viene e che ti piace.
Quando?
Iniziai a scrivere le prime cose nel 2004 portando avanti un hobby più’ che una professione. Poi continuai a farlo a livello amatoriale per degli anni quando poi ad un certo punto lasciai tra virgolette carta e penna per dedicarmi a quello che oltre alla musica mi interessava… ovvero soldi e ragazze. Personalmente credo di essere una persona che non riesce a fare bene più cose. Se mi dedico costantemente ad una cosa e’ probabile anche che veda dei risultati, anche se nella stramaggioranza dei casi non è così.
Dove?
Tutto questo e’ nato nella mia città, Roma, e credo che il mio percorso artistico sia stato anche in parte influenzato in meglio dalla mia città appunto. Posso con sicurezza dirvi dove ho iniziato ma non so veramente dove possa avere fine questo viaggio. Mi auguro che mi porti a conoscere persone, a confrontarmici e che, soprattutto, porti un po’ di tranquillità.
Perché?
Perché non mi stava più bene l’atteggiamento che soprattutto i rapper più giovani avevano preso. Perché credetemi e’ tutto tranne che hip-hop ed è tutto tranne che buona musica. Mi sento di criticare tra virgolette la mia generazione, anche se io non mi ci rispecchio assolutamente né mi ci ritrovo in niente , ma è così. In Italia la new-age di rapper fa modestamente cagare e per modesto intendo che nel fare schifo stanno avanti a tutta l’Europa. Quando invece rispetto gente più grande che ha lasciato in me ma anche su tanti altri ragazzi italiani un buon ricordo, io non schifo la scena rap italiana… io schifo questi ragazzini e la loro presunzione. Quando c’è stata gente in passato in Italia che ha saputo lasciare qualcosa di ottimo e che ancora oggi viene apprezzato.
Davvero un gran bel pezzo, si respira l’aria americana ossia quella WestCoast ma restando a casa, in Italia…questo contraddistingue il copiare e il prendere spunto…
Il ritornello ricorda quell’impronta westside, piace un sacco.
Tema tutt’altro che banale e il pezzo interpretato nei panni di chi affronta le situazioni con filosofia e non con rabbia e odio…questa è arte!
Stima e Rispetto!
(y)
E un pezzo davvero impressionante che arriva davvero al cuore… Almeno a me qualche brivido me lo ha fatto venire 🙂 che dire….molta stima bravo frate 🙂 un
Roba seria!!Grandi ragazzi bel lavoro!
La “40 Ladroni Records” da sempre sforna talenti, che dire: “La Minaccia” l’ennesima prova di come con maestria, ancora oggi “chi vuole può” e può riuscirci..
Questo pezzo è curato nei minimi dettagli, e spero che l’album, con queste premesse sará un “successo nazionale”.
Roba Seria.
Complimenti alla “40 Ladroni Records”; un brano che dimostra la bravura degli artisti da più punti di vista…unico nel suo genere!!!
Gran bel pezzo brothers…la 40LadroniRecords è una GARANZIA, soprattutto per i giovani talenti. LA MINACCIA farà tanta strada, mentre per G-LU non ci sono commenti e in questo pezzo mi ricorda tanto il grande NATE DOGG.
Un abbraccio alla mia famiglia di Roma.
finalmente il rap romano torna a spaccare!
Non mollare, un album fantastico!