Gli amanti dell’ambiente e della mobilità sostenibile sono avvisati: nell’ambito della Settimana europea della mobilità, che si concluderà il prossimo 25 settembre, è stata lanciata una importante iniziativa che strizza l’occhio ai più giovani e cerca il coinvolgimento delle famiglie . Oltre 3000 alunni delle scuole elementari di tutto l’Alto Adige saranno impegnati nell’evento denominato “Passi per il clima”, un progetto che rientra tra le proposte Scuola-Ambiente strutturate dall’agenzia di riferimento della provincia di Bolzano, 7 giorni in cui scolari, genitori e insegnanti si muovono a piedi e rinunciano all’auto.

Partecipare a “Passi per l’ambiente” significa contribuire fattivamente per un mondo con meno inquinamento compiendo il tragitto casa-scuola a piedi o con un mezzo ecologico, dalla bicicletta al monopattino o utilizzando i mezzi pubblici. Ogni tratto di strada percorso in modo sostenibile e nel rispetto dell’ambiente che ci circonda consentirà ai piccoli partecipanti di collezionare un adesivo verde da incollare in uno specifico pass, con docenti e genitori che hanno il dovere di dare il buon esempio e possono aiutare nella collezione di adesivi. Per dare più consapevolezza e più forza al messaggio da lanciare verranno fornite informazioni utili sui vantaggi sociali ed economici che una mobilità sostenibile comporta e quali possono essere gli effetti benefici sull’ambiente e sulla salute.

“L’iniziativa contribuisce concretamente alla tutela del clima, perché minor traffico nelle vicinanze di una scuola significa meno rumore, aria più pulita e maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti” rimarca l’assessore provinciale all’ambiente Richard Theiner, appagato dalla grande adesione dei ragazzi. L’azione Passi per il clima fa parte del pacchetto dei 12 progetti Scuola.Ambiente che l’Agenzia provinciale per l’ambiente mette a disposizione delle scuole attraverso mostre interattive, laboratori e attività che coinvolgono tutti gli alunni delle elementari, medie, superiori e professionali. I temi trattati riguardano i rifiuti, il clima, l’energia, il rumore, l’acqua e il consumo.