Alessandro Di Battista, deputato del Movimento Cinque Stelle, è stato ospite i di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, durante il programma ECG Regione
Di Battista è tornato sulla polemica riguardante Bruno Vespa e la partecipazione di alcuni componenti della famiglia Casamonica nel programma Rai “Porta a Porta“: “Il servizio pubblico non può fare apologia del clan. Ma salotti e talk show hanno ospitato tante volte pregiudicati appartenenti al mondo della politica. Io dico che in Tv ogni volta che viene ospitato un politico ci vorrebbe il sottopancia con la sua fedina penale. E’ un dovere del servizio pubblico, anche quando ospita politici, informare i cittadini e i telespettatori dei loro carichi pendenti con la giustizia. Il servizio pubblico dovrebbe scrivere in un sottopancia le condanne dei politici. E’ uno scandalo, poi, che molti politici si siano scandalizzati per il funerale dei Casamonica quando a destra con Alemanno e a sinistra con Poletti partecipavano a delle cene con i Casamonica”.
Di Battista poi, si è espresso su altro. Vittorino Casamonica ha dichiarato di aver votato Ignazio Marino e di essere un simpatizzante del Pd. In passato proprio Di Battista fu nell’occhio del ciclone perché Roberto Spada, da molti considerato il reggente del clan Spada a Ostia, dichiarò di essere un suo simpatizzante: “In passato Spada mise mi piace su un mio post post su Facebook e alcuni del Pd per questo dissero che eravamo appoggiati dai mafiosi. Fu talmente ridicola questa polemica che io non attaccherò il Pd per la dichiarazione di voto del Casamonica. Io non cavalco questa polemica. Non mi serve questo per attaccare il Partito Democratico. Lo attacco perché negli scorsi giorni, ad esempio, ha approvato una legge per intascarsi i soldi dei cittadini nonostante il finanziamento pubblico ai partiti sia stato abolito. Non farò mai polemiche su questioni puerili, come fanno loro. Attacco il Pd su questioni sostanziali”.