A quanti è capitato di osservare un tramonto in stagioni diverse e di vederlo completamente diverso? Oppure un paesaggio familiare che però sembra cambiare in base al periodo in cui viene osservato. Semplice questione di luce diversa? In realtà no, o meglio non solo.
Questione di ottica?
Le persone riconoscono i quattro colori primari (Verde, Rosso, Giallo e Blu) che se sommati portano alla “creazione” di tutti i colori visibili. Nel caso però del Giallo l’ambiente esterno gioca un ruolo fondamentale come spiegato da Lauren Welbourne, del Dipartimento di Psicologia dell’Universita’ di York e autrice principale della ricerca: “In estate, quando c’e’ una quantità molto maggiore di fogliame, il nostro sistema visivo deve tenere conto del fatto che in media siamo esposti a molte più verde. D’inverno invece si hanno più grigi. La nostra visione compensa quei cambiamenti e, sorprendentemente, cambia ciò che vediamo come ‘giallo’. E’ un po’ come cambiare il bilanciamento del colore sulla TV”.
La ricerca
Gli studiosi hanno testato quasi 70 persone fra uomini e donne. I soggetti coinvolti sono stati collocati in una stanza buia e hanno tarato il colorimetro su quello che per loro era ‘giallo’. La ricerca, pubblicata su Current Biology, commenta Welbourne, mostra “per la prima volta che i cambiamenti naturali dell’ambiente influenzano la nostra percezione del colore” e “fornisce un esempio di come gli esseri umani costantemente si adattino al loro ambiente”.