La notizia va presa con le molle. Sta facendo il giro del web ma il web non è esattamente una delle fonti più attendibili della storia del giornalismo. Sembra che sia in cantiere un nuovo episodio dei Pirati dei Caraibi, questa volta ambientato… sott’acqua. Per questa ragione sono stati avvistate persone vicine alla produzione della serie colossale a spasso per… relitti reali. In che senso? Vediamo meglio la questione.

La realizzazione di un film è davvero lunga. Stiamo ancora all’alfa ma sembra proprio che ci si stia muovendo per un nuovo episodio dei Pirati dei Caraibi. Questa volta Johnny Deep e soci vivranno la loro avventura sott’acqua. Ecco perché capita di vedere persone dell’entourage produttivo in giro per il mondo a fotografare relitti… reali.
Avrà loro fatto comodo anche la bella galleria fotografica di Repubblica che riportiamo volentieri qua sotto. Alcuni relitti nel mondo, infatti, sono ancora visibili, affiorano dalla superficie dell’acqua come l’American Star alle isole Canarie e l’Alexander sull’isola di Roatan, oppure sono arenati come la Panagiotis in una caletta sull’isola greca di Zante. “Mostri marini spiaggiati, ognuno con la sua storia di guerra, contrabbando, naufragio. Negligenza umana, nel caso della Costa Concordia, adagiata su un fianco per due anni sopra le rocce dell’isola del Giglio. Molti altri relitti, invece, sono ancora immersi negli abissi: alcuni sono raggiungibili dai sommozzatori in immersioni subacquee, altri, come il Titanic, si trovano a profondità proibitive per l’uomo”.