Per tutti quelli che da anni sono convinti, sulle note della celebre canzone di Sergio Endrigo, che per fare un albero ci vuole un seme, la notizia che giunge oggi dall’Argentina potrebbe sconvolgere le certezze di una vita. Grazie all’iniziativa della casa editrice Pequeño Editor, oggi per fare un albero potrebbe bastare anche solo un libro. Non un libro normale, questo è da sottolineare, bensì un libro ecologico, dedicato interamente ai bambini, realizzato con pagine biodegradabili contenenti semi di Jacaranda. Piantando il libro e attendendo il corso della natura, si potrà ottenere una pianta che può raggiungere anche i 30 metri di altezza.

La crescita del libro-pianta avanza di pari passo con quella del bambino-lettore. Da questo concetto semplice ma efficace si è arrivati all’idea e dall’idea alla realizzazione. La Pequeño Editor, da sempre impegnata nella pubblicazione di libri per l’infanzia, ha immaginato che, con l’usura del libro e l’inadeguatezza dei contenuti, nel momento in cui il bimbo diventa più grande, il libro non perde la sua funzione e ne acquista un’altra: piantato e annaffiato a dovere, in poche settimane diventerà un albero.

“Mio papà è stato nel bosco”, questo il titolo dell’opera illustrata dall’argentino Giusti e dalla francese Anne Decis, racconta la storia di un viaggio nelle foresta dell’Ecuador attraverso la voce di un bambino. Lo scopo dell’iniziativa è quello di spiegare ai bambini fino a 12 anni il rispetto per l’ambiente e l’importanza delle risorse naturali.