Bere latte materno è normale, e consigliato, nelle prime fasi di vita. Momento fondamentale per lo sviluppo  sano e regolare del neonato. Ma se la richiesta di latte materno avvenisse invece nell’età adulta? E’ ciò che si sta verificando da qualche tempo in USA e Gran Bretagna, lo rende noto un editoriale del Journal of the Royal Society of Medicine.

Il consumatore

Ma da chi arriva richiesta di latte materno? Principalmente il consumatore “tipo” sembrerebbe muoversi fra chi cerca una cura miracolosa contro il cancro a chi vede nel “primo alimento” un rimedio contro la disfunzione erettile. Sarah Steele della Queen Mary University ha commentato come: “In Gran Bretagna si vendono gelati fatti con latte umano, mentre una azienda Usa commercializza lecca-lecca al sapore di latte materno. Ci sono inoltre decine di siti che offrono il latte già pronto, da bere.”Questa bizzarra abitudine nasconde però un rischio importante per la salute. “Il latte umano crudo non pastorizzato comprato on line può esporre i consumatori a diverse infezioni, comprese epatiti, Hiv e sifilide, sottolinea l’articolo del Journal of the Royal Society, un recente studio ha trovato ad esempio che campioni di latte comprati on line erano contaminati da batteri nel 93% dei casi”. I ricercatori comunicano inoltre come le evidenze scientifiche siano pochissime riguardo la capacità del latte materno, consumato da adulti, di aumentare il benessere fisico.