Ho giocato tre numeri al lotto, 25, 60, 38, li ho giocati convinto perché, li ho sognati tutti e tre! Un Renato Carosone d’annata scriveva così del gioco del lotto, una delle passioni sempre verdi del popolo italiano, un’occasione da poter prendere al volo per cambiare le sorti della propria vita. Ma come è cambiato il gioco del lotto nel corso degli anni? E, soprattutto, da quando si può cominciare a parlare di lotto per come noi lo conosciamo oggi? Si ha notizia che a Milano nel 1448 esistevano le cosiddette “borse di ventura”, che in sostanza possono ritenersi un primo abbozzo delle scommesse caratterizzanti il vero lotto. Il primo banco del Lotto risale al 1528 nella città di Firenze. Le estrazioni, un tempo limitate a due o tre all’anno, si fanno più frequenti diventando quindicinali nel 1807, settimanali nel 1871, bisettimanali nel 1997 e trisettimanali nel 2005.

Tornando ai giorni nostri, il gioco del lotto ha saputo evolversi e modificarsi restando al passo con le nuove tecnologie, basti pensare alla sua diffusione sul web che ne ha consentito la fruizione anche su dispositivi mobili raddoppiando il numero di utenti in soli 4 mesi dal lancio (luglio-ottobre 2014). Il segreto del successo di questo gioco sta nel suo essere estremamente popolare e di racchiudere in sé, nei suoi 90 numeri, gli episodi e la simbologia che ritroviamo nella nostra vita quotidiana.

Uno degli aspetti più divertenti del gioco del lotto sta nello scoprire come tutto può avere senso: un sogno che ci ha emozionato, un episodio che continua a tormentarci. I numeri, talvolta, possono dare un senso alle cose della vita. Come se contribuissero a decodificare significati nascosti.

Alla luce di un successo decennale e per favorire  gli amanti della cabala e della numerologia che desiderano esaminare i numeri giocati e riscontrare una eventuale vincita, Lottomatica ha ideato un’ App davvero semplice da utilizzare. Tante funzioni divertenti, intuitive all’interno di una nuova App gratuita e disponibile per iOS e Android. Grazie alla versione M-site, inoltre, si può giocare direttamente sul proprio smartphone anche senza dover scaricare l’applicazione.