So bene che sto per sedermi dalla parte del torto, ma io la penso così e in fin dei conti credo che non ci sia niente di male a dirlo.  Nella querelle che impazza da ore e che coinvolge Pavel Nedved e Moreno, io sto con Nedved. E ora vi spiego perché. 

Nevdev contro Moreno? Io sto con Pavel…

Il fallo di Nedved su Moreno, visto il contesto amichevole e la serata dedicata alla solidarietà, poteva, anzi doveva, essere evitato. Su questo non ci sono dubbi. Però non bisogna mai dimenticarsi, ipocrisie e perbenismi a parte, che ogni partita di calcio viene giocata con l’obiettivo di essere vinta.

E soprattutto che certi giocatori che hanno fatto la storia del calcio, tipo Nedved, appunto, non ci stanno a rimediare brutte figure contro neofiti prestati al mondo del pallone, come Moreno.

Nedved contro Moreno: l’ex di Lazio e Juventus è un vincente nato, ecco perché ha reagito male

Per questo capisco la reazione di Nedved. Il tunnel che gli ha fatto Moreno non gli è andato giù. Nedved è un vincente, gioca sempre al massimo, nel rispetto di sé stesso e dei suoi avversari.

Vedersi dribblare in quel modo da Moreno sicuramente gli ha dato fastidio. Ecco perché Nedved ha reagito come avrebbe fatto in una partita che metteva in palio una coppa o tre punti. E’ nel suo DNA. E’ nella sua indole. E’ nel suo carattere. Moreno pensi a cantare, che in quanto a sportività Nedved non ha lezioni da prendere. Da nessuno.