Davide Casadio, Presidente dell’Associazione Sinti Italia, è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del format ECG Regione, ed ha detto la sua sulla tragedia che nel pomeriggio di mercoledì si è verificata a Roma.
“Sono incidenti che succedono, poteva capitare a chiunque, sappiamo benissimo poi che rom e sinti vengono bersagliati, anche se noi non siamo tolleranti nei confronti di chi crea queste cose. E’ un fatto grave per le comunità, quanto accaduto ieri è incivile, ma può succedere a chiunque. Non tutti sono ugualI, ci dissociamo da chi viola la legge”.
Velato, ma neanche troppo, l’attacco che Casadio ha fatto alla stampa: “Il fatto che di questo incidente siano stati protagonisti i rom diventa uno strumento di campagna elettorale e noi diventiamo uno strumento di politica. Non si fa di tutta l’erba un fascio, questo significa impedire l’integrazione. Prima di parlare bisognerebbe conoscere certe realtà e sapere come funziona”.
Casadio è stato durissimo nei confronti di Salvini: “Hitler è morto, in Italia vogliono risuscitarlo. Salvini ha risuscitato lo spirito di Hitler in Italia. Bisogna ricordare che in Europa sono morti oltre un milione di sinti e di rom nei campi di concentramento. Perché per ogni cosa noi dobbiamo essere capri espiatori? Se chi guidava quella macchina ha sbagliato deve andare in galera perché è un assassino, ma l’opinione pubblica non può prendersela con una intera comunità. In Italia si parla tanto di integrazione e poi alla fine rimane sempre il peggio e noi dobbiamo pagare anche le conseguenze degli errori della politica”.