Incredibile ma vero. Ad essere abbandonato in autostrada, questa volta, non è stato un cane (cosa gravissima che spesso, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, viene fatta da tante persone senza cuore), ma un anziano padre, che è stato scaricato dal figlio nel bel mezzo di un’autostrada, al termine di un litigio. 

Nemmeno nei film più cinici si è mai vista una immagine del genere. Quella stessa immagine che ieri, dopo le 15.30, è diventata realtà. Anziano abbandonato in autostrada. Dal figlio, per dirla tutta. Che ha pensato bene, dopo un litigio, di far scendere l’anziano padre in una piazzola dell’autostrada a Tolentino e di lasciarlo lì, in attesa che qualcuno si accorgesse di lui.

La storia dell’anziano padre abbandonato in autostrada potrebbe suscitare riflessioni di ogni genere sul degrado raggiunto da parte di alcuni rappresentanti di questa società. Perché è veramente difficile immaginare un uomo che prima litiga con l’anziano padre 80enne in autostrada, poi accosta in una piazzola di servizio, ferma la macchina, gli apre lo sportello e lo costringe a scendere.

Una cosa pazzesca. Che ha dell’incredibile. Del grottesco. Che richiama alla mente “I nuovi mostri”, ma che va oltre.  L’anziano abbandonato in autostrada è stato notato da un automobilista che ha segnalato la sua presenza alla polizia polizia locale: il testimone ha raccontato di aver visto prima una discussione vivace all’interno della macchina e poi, un anziano signore che vagava solo e impaurito sulla piazzola di servizio. Ora ci sono delle indagini aperte. Si spera che le cose non siano andate davvero così. Sarebbe veramente grave se un giorno fossimo costretti a vedere una pubblicità progresso con slogan tipo “Non abbandonate anziani in autostrada”.