Esercito, calcio femminile e donne, un trio anomalo secondo alcuni; eppure c’è chi riesce a conciliare studio, lavoro e le proprie passioni calcistiche proprio come Roberta Montese, militare, studentessa Unicusano e capitano della squadra di calcio femminile dell’Esercito Italiano.
Dal 2014, in via sperimentale, l’Esercito Italiano ha creato la squadra di calcio femminile, ottenendo buone soddisfazioni. Abbiamo intervistato il Capitano Roberta Montese per saperne di più.
Ciao Roberta, come è nata la passione per il calcio?
Posso dire che questa passione sia nata con me. Fin da piccola ho sempre preferito calciare un pallone anziché giocare con le barbie, ero sempre l’unica femmina in mezzo a tutti maschi,ma era una passione a cui non sapevo rinunciare…e man mano che cresco anche questa passione cresce sempre di più con me!
Capitano della squadra di calcio femminile ADS Calcio Esercito Roma, militare e studentessa presso l’Università Niccolò Cusano. Come riesci a conciliare studio, lavoro e sport?
Tutti mi chiedono sempre come faccio a conciliare lavoro, studio e sport e secondo me tutto quello che ci vuole è organizzazione. Infatti ritengo che quando le cose che ti riempiono la vita ti rendono soddisfatta, felice e serena allora non senti la fatica e lo stress di doverle compiere.
Il calcio femminile in Italia è stato inizialmente accolto con diffidenza, come è visto nell’Esercito Italiano?
Nell’Esercito è visto bene..come tutti gli sport non presenta vincoli per la donna poiché il calcio è una disciplina sportiva che può essere praticata da tutti. Dovreste vedere una sola partita per capire quanto sia bello e spettacolare questo sport, fatto di belle giocate, di azioni, di tattica e di tecnica non inferiore ad una partita di calcio maschile! Il calcio femminile anche se è poco considerato in Italia rispecchia ancora quel senso vero dello sport.
Quale squadra avversaria temete o vi piacerebbe riaffrontare?Perché?
Non temiamo nessuna squadra ma consideriamo tutte le squadre allo stesso modo; ci piacerebbe riaffrontare la squadra Time Sport perché è l’unica squadra del campionato di calcio femminile che non ha mai perso nessuna partita e nell’ultimo incontro abbiamo conquistato sul campo un bellissimo pareggio.
Quali obiettivi vi siete prefissati in questo campionato?
Abbiamo iniziato male il campionato perché per motivi di lavoro e altro siamo rimaste poche, però a dicembre la Società ha voluto dare una svolta e grazie all’arrivo di nuove ragazze stiamo facendo uno splendido campionato. Il gruppo è molto unito e stiamo lavorando bene, abbiamo collezionato otto vittorie, una sconfitta ed un pareggio contro l’imbattuta Time Sport, quindi direi che possiamo essere più che soddisfatte. Mancano solo tre partite, cercheremo di portare a casa tre vittorie divertendoci, come abbiamo sempre fatto! Vorrei dire l’ultima cosa.. Nel calcio non si vince mai da soli. Per arrivare a un obiettivo importante come la vittoria c’è bisogno del contributo di tutti. Non si può mai dire che la vittoria sia merito soltanto di un giocatore, ciascuno, nel suo ruolo deve fare la sua parte. Con la collaborazione di tutti si possono raggiungere bellissimi traguardi!
E il nostro augurio è di tagliare questi traguardi perché la grinta e la determinazione vincono sempre. 😉