L’Università Niccolò Cusano è stata oggi accusata da alcuni organi di stampa, su suggerimento del Presidente della Società italiana di Scienza Politica, Prof. Pietro Grilli di Cortona, di aver bandito un “concorso beffa” per un posto da Ricercatore a tempo determinato in Scienza Politica (concorso in programma il 22 aprile prossimo). Motivo dell’attacco, del tutto infondato, la presidenza della commissione esaminatrice affidata al Prof. Gino Bella, Prof. dell’Università di Tor Vergata, dalla carriera specchiata e dall’indiscusso prestigio accademico. A tal proposito si ricorda come da regolamento di Ateneo (conforme a quanto stabilito dalla legge 30 dicembre 2010 n. 240), la commissione esaminatrice, nominata dal Rettore, è costituita da due professori, ordinari o associati, designati dal Rettore e da due esperti designati dal Presidente del Consiglio di Amministrazione. Si ricorda quindi che la suddetta legge 30 dicembre 2010 n.240, da un lato ha confermato e ampliato l’impostazione della precedente normativa secondo cui “ciascuna università opera ispirandosi a principi di autonomia e responsabilità” (art.1, comma 2) e, dall’altro, ha incisivamente modificato le funzioni degli organi di governo degli Atenei, in particolare quello del Consiglio di Amministrazione, attribuendogli “funzioni di indirizzo strategico” (art.2, comma1, lett. h).
Come da regolamento dunque la valutazione preliminare dei candidati, quella sul curriculum e sulla produzione scientifica, è riservata esclusivamente ai professori universitari, dei quali almeno uno appartiene al settore disciplinare specifico o affine, mentre per la discussione pubblica la commissione è integrata dai due esperti che devono valutare il profilo dei candidati, anche con riferimento alla fisionomia ed alle esigenze didattiche della Cusano. La Commissione esaminatrice è formata dunque, oltre che dal Presidente Prof. Bella, dal Prof. Claudio Bonvecchio, docente di filosofia delle scienze sociali, ordinario all’Università dell’Insubria e già Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Trieste, dai Prof. Silvio Berardi (Storia Contemporanea) e Prof. Antonio Clerici (Storia delle Dottrine Politiche), associati all’Università Niccolò Cusano e entrambi docenti al Corso di Laurea in Scienze Politiche, nominati dal Presidente del CdA in qualità di esperti.
La Commissione che valuterà i candidati è formata dunque in maniera perfettamente conforme a quanto stabilito da norme dello Stato e regolamento di Ateneo, e l’Università Niccolò Cusano è serena nel poter replicare che le accuse mosse dal Prof. Grilli di Cortona non hanno motivo di esistere, a meno che arrivi proprio dall’esterno il tentativo di pilotare il concorso, magari per favorire un proprio candidato.