Il vicesindaco di Roma: “Il Tar? La città la governa il sindaco!”
Soddisfazione per l’approvazione del bilancio in tempi record, una carezza per i dipendenti comunali, amarezza per le vicende di Ostia e combattività (dialettica, s’intende) quando si parla di Tar. Questo il vicesindaco Luigi Nieri intervenuto stamattina ai microfoni di Radio Cusano Campus.
Nieri e il bilancio. Luigi Nieri, vicesindaco di Roma, è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, nel corso del programma ECG Regione, con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, e ha commentato l’approvazione del bilancio 2015: “Abbiamo approvato una buona manovra, da 5,25 miliardi di euro, la cosa importante è che così si riporta la legalità contabile del bilancio nell’amministrazione comunale di Roma. Finalmente si inizia a ripogrammare, termine fondamentale per l’economia e la qualità della vita della città. Roma, che stava in grandi difficoltà, è la prima metropoli italiana ad approvare il bilancio”.
Nieri, il bilancio, e i contributi per Roma Capitale che devono arrivare dal Governo. Ora il comune di Roma andrà a battere cassa dal Governo: “Abbiamo dimostrato che Roma non era quella città che in tanti, anche in Parlamento, hanno descritto. Il Sindaco Marino ha fatto bene a porre il tema di Roma Capitale del Paese, questa battaglia per ottenere più fondi per Roma è giusta, sacrosanta. E non è finita. Anche perché Roma ora deve affrontare questo grande evento che è il Giubileo. Una grande opportunità che saprà accogliere milioni di turisti. Per prima cosa devono arrivare i fondi, Il Giubileo sarà molto decentrato nella parte più esterna della città, in quelle che vorrei smettere di chiamare periferie, che verranno curate e riqualificate. Quanto può chiedere Roma come fondi extra? Siamo pronti a un confronto sereno con il Governo Nazionale”. Ancora sul bilancio: “Un ringraziamento va ai dipendenti dell’amministrazione comunale, che molte volte vengono trattati male dai quotidiani e invece poi dimostrano di avere grandi competenze. Dobbiamo parlarne con grande rispetto”.
Nieri e la questione Ostia. Sulla questione Ostia: “E’ un territorio in cui sono accaduti fatti gravi. Molti di noi da anni denunciano che a Ostia e non solo le mani delle mafie sono penetrate. La situazione è delicatissima, adesso non possiamo limitare il tutto ai comunicati stampa e alla dichiarazioni su Facebook. I partiti della maggioranza che governa il Campidoglio devono fare una grande alleanza con i cittadini, l’associazionismo e l’antimafia sociale di Ostia. Bisogna aprirsi in modo chiaro e trasparente. E’ l’unico modo per battere la mafia. A Ostia negli anni della giunta Alemanno sono accadute cose terribili, le inchieste della procura porteranno alla luce il fatto che in quegli anni si è gestito il territorio in modo incredibile“.
Nieri e il Tar. Una battuta finale sul Tar, che ha bocciato la pedonalizzazione di Piazza del Foro Traiano e di un tratto di Via San Giovanni in Laterano: “Le sentenze non si commentano, ma affermo il fatto che il governo della città spetta al Campidoglio. Se ci sono dei difetti dal punto di vista tecnico o amministrativo nelle delibere le rifaremo. Il governo di Roma spetta al Sindaco, alla Giunta e all’Aula Consiliare . Vedremo nel merito questa contestazione e ripresenteremo gli atti”: