Bordoni (coordinatore FI Roma) apre ad un accordo con Marchini

Si toglie qualche sassolino dalla scarpa e regala sorprese su possibili scenari politici in chiave capitolina. Davide Bordoni, coordinatore romano di Forza Italia, è intervenuto  ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano,  nel corso del Format ECG Regione, con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, e ha risposto alle accuse ricevute dal senatore dem Stefano Esposito, commissario del Pd a Ostia, che dichiarato: “Bordoni chi? Quello che ha fatto il presidente a Ostia? Si occupasse di fare l’analisi di quanto accaduto durante la sua legislatura prima che se ne accorga la magistratura“.

Bordoni ha dichiarato: “Siamo tutti per la legalità, magari il senatore Esposito conosce poco il litorale, ma sono anni che noi portiamo avanti certe battaglie per l’istituzione della caserma dei carabinieri o per il tribunale, chiuso  senza che Marino, Esposito o Orfini abbiano detto una parola. La giunta Tassone è stata una giunta di incompetenti che in due anni ha prodotto poco o nulla. Esposito ha detto che Spada è entrato in municipio a chiedere favori? Quando c’ero io non l’ho mai visto, la nostra amministrazione è stata assolutamente trasparente. Magari Esposito si riferiva all’amministrazione attuale o a quella precedente. Girando per Ostia molti ricordano i miei cinque anni in modo positivo, con tanti lavori pubblici fatti e tante attività svolte, io non ho da rimproverarmi nulla”.

Proseguendo la sua analisi sulla condizione sociopolitica di Ostia il coordinatore romano di Forza Italia ha precisato: “La criminalità organizzata va contrastata, serve un potenziamento delle forze dell’ordine. L’esercito? Va fatto un lavoro di intelligence, vanno potenziate le forze dell’ordine, la polizia soffre da tanti anni di una carenza d’organico impegnativa, queste sono le cose che deve fare l’amministrazione. Lavorare affinché il territorio venga tutelato con progetti seri e trasparenza amministrativa”.

Dalle dichiarazioni di Bordoni,  quasi in chiusura di collegamento, emerge una possibile sorpresa nell’orizzonte politico capitolino: “Spero che entro l’anno si possa tornare a votare a Ostia, bisogna riconsegnare al popolo la sua sovranità. Per quanto riguarda il centrodestra bisogna iniziare a parlare di Roma e di Europa, nei prossimi giorni lanceremo dieci proposte per la nostra città. La coalizione di centrodestra negli ultimi anni con la Polverini e con Alemanno si è spostata forse troppo a destra, forse è il caso di tornare un po’ più al centro. Non a caso abbiamo invitato Alfio Marchini e con lui c’è un dialogo aperto da diversi mesi“.

Un’alleanza tra Forza Italia e Alfio Marchini, quindi, sembra possibile: “C’è una sintonia in tante battaglie che stiamo facendo, se questo determinerà un accordo elettorale ancora non si può dire. Potrebbe nascere un misto civico e politico che possa rappresentare per Roma un’alternativa al sindaco Marino. Con Marchini come uomo di riferimento? Lui ha dimostrato di avere voglia e capacità”.