“Vorrei avere dei bimbi”. Kevin Spacey uno degli attori più bravi del panorama hollywoodiano si confessa ai tabloid, raccontando la sua voglia di diventare padre di tanti bambini. Proviamo ad accontentarlo, inventando una storia attraverso i titoli dei film che lo hanno visto interprete o protagonista.

Di mestiere, Kevin, faceva “L‘uomo che fissava le capre”, un lavoro molto faticoso, che a volte lo stressava  in maniera tale, che gli capitava spesso di pensare a “Come ammazzare il capo”. Durante la giornata cercava sempre quale fosse “Il momento di uccidere”, poi ragionava e capiva che non era il caso di diventare un “Perfetto criminale”. Cercava di distrarsi e scaricare lo stress in un locale malfamato, dove ogni peccato era consentito, si chiamava  “Seven”, ovvero i sette peccati capitali. Un giorno stanco di passare le serate tra “Bugie, bambole e bastardi”, chiamò un vecchio amico, Henry. Fissarono un appuntamento, l’uomo si presentò con una donna: insomma a casa di Kevin c’erano “Henry e June”. Lei era “Una donna in carriera”, ed’era chiaro che Henry voleva fare da “Negoziatore” con “Il sogno per domani”, di farli innamorare. Non ci crederete, ma la sera stessa, Kevin riuscì a portare June a “Mezzanotte nel giardino del bene e del male”, cosi amava chiamare la sua camera da letto. Dopo i “Giochi per adulti”, speravano di concepire dei nuovi Americani”, ma purtroppo ogni volta la speranza si trasformava nei “Soliti sospetti”. Era una “Prova di forza” contro il destino. Alla fine vinsero. Kevin realizzò il sogno di sentirsi chiamare Dad”, da una bimba bellissima che tutti chiamavano American beauty”.

Speriamo che questo gioco narrativo ti porti fortuna caro Kaiser Soze.