Quello della marea che blocca ogni via di accesso a Mont Saint Michel è un fenomeno che si ripete dal 1879, secondo i bollettini ufficiali, e che rischiava di sparire a causa della costruzione della diga-ponte di asfalto, del parcheggio per le auto (con annesso e connesso boom turistico), e dei detriti portati nella baia dal fiume Cuesnon. I lavori di restituzione del carattere marino dell’isola, quasi conclusi dopo due decenni, hanno portato come previsto i loro effetti, e nel penultimo fine settimana di febbraio Mont Saint Michel è tornato ad essere un’isola. Anche se per poche ore della giornata, di mattina (tre le 8.00 e le 10.00) e di sera (tra le 19.00 e le 21.00), l’acqua ha circondato il perimetro della roccia su cui è stata costruita l’abbazia, regalando uno spettacolo magnifico. 

Il carattere marino dell’isola

La sostituzione della vecchia diga-strada, che permetteva di arrivare in auto fino alle pendici del monte, con il nuovo ponte-passerella che permette all’acqua di fluire al di sotto (percorribile solo a piedi o con le navette di collegamento al parcheggio), restituisce a Mont Saint Michel tutto il suo fascino straordinario. E così, dall’estate del 2013, non appena il coefficiente di maree supera 110 il Monte torna ad essere un’isola. Lo spettacolo che i fortunati visitatori hanno potuto vivere in anteprima tra il 20 e il 22 febbraio si ripeterà in modo ancora più stupefacente nel fine settimana che sancisce l’inizio della primavera.

La marea del secolo

Venerdì 20 marzo, sabato 21 e domenica 22 l’alta marea tornerà ad  impedire ogni via di accesso a Mont Saint Michel, grazie ad un coefficiente massimo di 119, che significa un innalzamento del livello della marea di oltre 14 metri. Un appuntamento che si annuncia dunque eccezionale, già ribattezzato la “marea del secolo”. Situata tra la punta bretone di Grouin (Cancale) e quella normanna di Champeaux (verso Granville), la baia del Mont Saint Michel dal 1979 è un sito Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale dell’Unesco.

Come arrivare a Mont Saint Michel:

A circa 360 km da Parigi, il modo più comodo per raggiungere Mont Saint Michel è in auto. Una volta raggiunta la baia, l’auto andrà lasciata nel parcheggio, a circa 2,5 km dal punto di accesso al Monte. Dal parcheggio partono delle comode navette gratuite che vi porteranno a destinazione in pochi minuti, altrimenti potete optare per una passeggiata di circa quaranti minuti godendo ad ogni passo della vista di Mont Saint Michel.

Qui potete trovare altre info utili per programmare una visita al Mont Saint Michel