A quasi una settimana di distanza dall’assalto alla Barcaccia, non si placa l’eco delle polemiche legate alla gestione dell’ordine pubblico in occasione degli scontri che si sono verificati prima di Roma-Feyenoord.  Ad alzare il tono del dibattito, l’onorevole Maurizio Bianconi, deputato di Forza Italia, intervenuto questa mattina nel corso di ECG Regione ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano. 

Bianconi, commentando gli scontri che hanno preceduto Roma-Feyenoord,  non ha risparmiato critiche. Anzi, ha sparato a zero, prendendosela un po’ con tutti: “Alfano non all’altezza. Questore di Roma da licenziare in tronco, come ha fatto a far carriera?”.

Maurizio Bianconi, chiamato a dire la sua sugli scontri che hanno preceduto il match di Europa League tra Roma e Feyenoord, in cui supporter olandesi hanno dato vita proprio nel cuore della capitale ad una vera guerriglia, ha precisato: “C’è stata grande disorganizzazione dei servizi che sono preposti a garantire sicurezza e ordine. Non c’è malafede, si tratta proprio di disorganizzazione”.

Scontri prima di Roma-Feyenoord che secondo Bianconi hanno diversi responsabili. Tra questi, anche il ministro dell’Interno. “Alfano? Non è stato un grande ministro dell’Interno, dalla vicenda della kazaka in poi, gli infortuni sono stati numerosi. Alfano non è un tipo che prende decisioni risolutive. Giovedì, con gli hooligans olandesi, non ha funzionato un cazzo“.

Quindi, prosegue Bianconi, la responsabilità degli scontri avvenuti a Campo De Fiori prima e a Piazza Di Spagna poi alla vigilia della partita Roma-Feyenoord,  non è solo di Alfano,  ma anche del Questore di Roma, con cui Bianconi è stato durissimo: “Quel signore coi capelli bianchi che urlava alla televisione. Quello andrebbe licenziato in tronco. Mi chiedo come abbia fatto a far carriera. In che mani siamo?”.

Intanto, dopo gli scontri cui i tifosi olandesi hanno dato vita nella settimana scorsa, prima del match di Europa League tra Roma e Feyenoord, la polizia teme vendette. È massima allerta per il ritorno di Europa League tra Feyenoord e Roma in programma domani a Rotterdam, dopo gli scontri avvenuti nel centro della capitale.

Valuteremo eventuali problematiche per la trasferta nel prossimo comitato per l’ordine e la sicurezza, poi decideremo”, aveva annunciato proprio il questore di Roma, Nicolò D’Angelo, dopo gli scontri di Piazza di Spagna.  La partita di domani, quindi, di competenza della polizia olandese, potrebbe dunque impegnare anche le autorità italiane, a protezione dei 2.400 tifosi giallorossi attesi al De Kuip, lo stadio che ospita le partite del Feyenoord.

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