Chi?
Keso, Nasty e Coll’Asso (rispettivamente classe ’90, ’90 e ‘89): due aquilani di nascita e uno d’adozione. Questi sono i tre mc’s del collettivo, affiancati da due dj’s nati anch’essi nel capoluogo abruzzese: Eman (classe’96) e Beez (classe ‘90).
Che cosa?
Ci siamo incontrati facendo freestyle nel periodo delle scuole superiori ed abbiamo maturato insieme la passione che ci accomunava nonostante le provenienze subculturali differenti: l’hip-hop. Abbiamo cominciato ad usare questo mezzo praticando tutte e quattro le discipline. Ad oggi, dopo cinque anni dalla nostra formazione, stiamo promuovendo il nostro disco “Zona Rossa Krew” uscito il 24 febbraio 2015.
Quando?
Nell’estate 2009, dopo anni di attività individuale o con altre crew, abbiamo deciso di unirci in un unico progetto autoproducendo due mixtape (“Voci dal cratere”, vol.1 e vol.2), un concept album (“L’Aquila: la città dei matti”), un primo album (“Ovunque”) ed un secondo album che porta lo stesso nome della crew.
Dove?
Per le strade e nelle piazze dell’Aquila (in un contesto cittadino nel quale una cultura ormai radicata in tutto il mondo come l’hip-hop era ancora vista come una novità), negli spazi sociali nati dopo il sisma del 2009 e dal 2014nella Jamrock Records, un punto di riferimento per tutti i giovani musicisti del territorio.
Perché?
Per combattere la disgregazione sociale, per spirito di rivalsa, per diffondere i valori della cultura che ci ha cresciuti ma anche per divertimento, festa, unione intesi in riferimento non solo alla comunità Hip-Hop ma al mondo del sound system, della black music e delle nuove realtà.