Quando i suoni della natura diventano musica e il gorgoglio di un ruscello si armonizza al canto degli uccelli, il risultato stupisce e sensibilizza. Stupisce come i suoni più disparati possano accordarsi tra loro dando vita ad una delicata armonia, sensibilizza in quanto la fruizione di un concerto naturale non può che partire dall’amore e dal rispetto per l’ecosistema. Per ricreare un effetto simile, il più naturalmente musicale possibile, nasce la Green Symphony Orchestra, il progetto artistico ispirato dalla passione per la musica e l’impegno ecologico.

Più di 40 musicisti, legati, armonizzati e diretti dalla sapienza artistica di Manfredo Di Crescenzo, suonano cercando di trasferire attraverso la musica una maggiore consapevolezza e attenzione verso i problemi legati all’ambiente. La GSO avvicina al tipico repertorio per orchestra una melodia alternativa riprodotta in combinazioni vocali e strumentali che vanno dalla new age alla musica elettronica nella costante e fedele riproduzione dei suoni della natura.

Un modo insolito e affascinate per divulgare la musica orchestrale, vocale e sinfonica che dalla natura trae spunto per rifarsi all’ambiente e all’ecologia. Parchi, anfiteatri, pontili sul mare e grotte sono le location predilette dall’orchestra ‘green’. Il fondatore Alessandro De Santis e il direttore d’Orchestra Manfredo Di Crescenzo, hanno dato vita al progetto ispirandosi ai principi del musicologo canadese Murray Schafer, considerato il padre mondiale dell’ecologia sonora.