GoodIdea Style, un gruppo di grafici nato in Italia che sta facendo parlare di sé buona parte dell’Europa e non solo. Cosa è GoodIdea Style. GoodIdea Style è un collettivo composto da Filippo Volpi, Marco Amantini (entrambi grafici, allustratori e animatori) e Alekos Prete e la grafica editoriale Laura Paniccià.

Di cosa si occupa GoodIdea Style. Ci occupiamo principalmente di grafica, illustrazione, animazione e musica. Abbiamo parlato con voi in passato dei nostri progetti, come ad esempio la nostra video animazione per l’iniziativa “Due mani sul torace ti salvano la vita” e alcune delle nostre copertine. A tal proposito. Stiamo lavorando a diverse cover art di singoli musicali per artisti d’oltre oceano, come quella per la rapper Dominique Larue. Un lavoro completamente ispirato alle classiche copertine dei fumetti Marvel. Ultima uscita è quella del rapper attivista e sociologo americano AWKWORD “Headlines”, la traccia è stata prodotta da Bobby Johnson famoso per aver prodotto la traccia di Beyoncè “7/11”.

GoodIdea Style e Charlie Hebdo. Nei giorni  che precedevano l’uscita della nostra copertina per il singolo Headlines, non possiamo non ricordare i tristi eventi di cui tutto il mondo rimase sconvolto, l’attacco terroristico alla redazione di Charlie Hebdo. Ciò che successe in quelle ore, in quei giorni, ci ha ferito e scosso. Nelle prime ore successive all’attentato ci siamo uniti da subito al coro di voci che “gridavano” da tutto il mondo Je suis
Charlie. Abbiamo pensato così di dare il nostro contributo attraverso la cosa che ci riesce meglio il disegno, realizzando un’ illustrazione (utilizzata anche sulla pagina Facebook ufficiale dell’Università degli Studi Niccolò Cusano) che rappresenta quello che poi sarebbe casualmente diventato il simbolo della protesta, che ha visto milioni di persone scendere in piazza in Francia come nel resto del mondo, ovvero dei pugni che stringono delle matite. L’immagine virale è stata condivisa dalla rete e inserita tra le migliori immagini su diversi siti di grafica e sulla pagina ufficiale di #JesuisCharlie. È diventata simbolo di un’iniziativa, che ci ha visto parte attiva, di una campagna di solidarietà promossa dall’agenzia di stampa nazionale PRIMAPRESS. Volevamo inoltre cogliere questa occasione per ringraziare il progetto Bacheche Urbino, che in forma di solidarietà ha scelto di esibire l’illustrazione in formato poster in una delle bacheche della
città.

Progetti futuri di GoodIdea Style. in questo periodo abbiamo aperto le porte a nuove forme di collaborazione, come ad esempio con la
rivista inglese Wordplay Magazine nella quale curiamo una rubrica che racconta il legame (storico) che c’è tra musica Hip Hop e fumetti. Possiamo rivelare qui, in ESCLUSIVA, che nel prossimo numero la nostra rubrica parlerà di un grande disegnatore Marvel, l’americano Bob Camp. Bob Camp disegnò quella che sarebbe poi diventata una delle copertine storiche della musica Funk/Hip Hop ovvero “RENEGADES OF FUNK” di AFRIKA BAMBAATAA & SOUL SONIC
FORCE (1983). Nella rubrica ci sarà anche un’intervista allo stesso Bob. Infine vi parliamo brevemente di un nostro progetto che ci stà particolarmente a cuore. Si tratta della nostra ultima iniziativa dal nome “Supa Idea”.È il primo annual della creatività aperto a tutti i tipi di tecnica: dalla fotografia alla pittura, dallascultura all’incisione, dalla grafica all’aerografia. Lo scopo di questo open della creatività, che non è un contest, è di creare un network di confronto sui diversi tipi di linguaggi contemporanei. Le opere degli artisti che prenderanno parte al Supa Idea, formeranno un enorme tazebao che consentirà di interpretare la semantica del segno grafico dei nostri giorni. Di seguito potrete trovare le modalità di partecipazione http://supaidea.tumblr.com/about

Con chi lavora GoodIdea Style. Grazie alla rete oggi possiamo vantare collaborazioni con artisti di tutto il mondo. Abbiamo saputo cogliere le grandi opportunità della rete, in un mondo sempre più connesso e adattarle alle nostre capacità. Da noi è vissuta sicuramente come una “piccola” rivoluzione, che richiede grandi sforzi dal punto di vista logistico e nuove formule per poter affrontare un mercato in continua mutazione e continuo rinnovamento. Possiamo dire di essere soltanto all’inizio di un percorso e per questo non diamo nulla per scontato e continuiamo a confrontarci continuamente fra noi e le nuove forme di comunicazione.