Napoli è mille colori. Napoli è amore, passione, collera. Rabbia e speranza. Morte e rinascita. Napoli è la sua voce. Graffiante e docile al tempo stesso. La sua voce che mai nessun infarto potrà stroncare. E’ morto Pino Daniele, in lutto la musica italiana. Il popolare cantautore partenopeo è stato colto da un infarto questa notte, inutili sono stati i soccorsi che immediatamente gli sono stati prestati.
Piano Daniele è morto ma la sua musica non potrà spegnersi mai. Anzi, oggi suonerà a volume ancor più alto. Pino Daniele è morto, ma quello che lui ha sempre avuto dentro continuerà a vivere. La voce di Napoli, come pochi altri sono riusciti ad essere, simbolo della musica leggera italiana, Pino Daniele è morto, la notizia è stata confermata alle prime luci dell’alba dal suo manager e dalla figlia Sara, che con poche parole si è limitata a dire “E’ un momento terribile”.
Pino Daniele, che avrebbe dovuto compiere sessant’anni nel prossimo mese di marzo, da tempo malato di cuore, è stato colpito da un infarto mentre si trovava nella sua casa in Toscana attorno alle due di notte ed è morto poco dopo.
Il mondo della musica è in lutto. La morte di Pino Daniele sconvolge fan e colleghi. Il primo a commentare la tragica notizia è stato Eros Ramazzotti, che su un noto social network ha scritto: “E’ morto Pino Daniele, ci ha lasciato. Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perché eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo”
E’ un momento terribile, si è limitata a dire la figlia Sara, che tante canzoni ha ispirato, ancora incredula. Pino Daniele è morto all’improvviso, dopo il concerto evento che ha tenuto lo scorso primo settembre, e dopo aver partecipato, in veste di ospite, al Capodanno di Rai1, “L’anno che verrà”, lo scorso 31 dicembre.
Pino Daniele era tornato ad esibirsi dal vivo nel mese di dicembre con il live “Nero a metà”, al fianco della sua band originale del 1980. Se ne è andato nella notte, quindi, un altro pezzo di storia della musica italiana.
Pino Daniele è morto, ma mai, lo ripetiamo, potrà spegnersi, nei ricordi dei suoi fans, quella voce tormentata, arrabbiata e gioiosa al tempo stesso che ha fatto sognare Napoli e non solo in tantissimi brani che ricorderemo per sempre.