Natale è appena passato e sicuramente qualcuno è rimasto deluso da un pacchetto scartato sotto l’albero. I regali di Natale si possono riciclare, questo lo sanno anche i muri. Ma è bene ricordare che i regali di Natale poco graditi si possono anche vendere. Ecco come. Solo qualche ora fa abbiamo assistito al classico scambio di regali tra amici e parenti che, come spesso accade, riserverà sorprese poco gradite. E qui entrano in ballo le modalità attraverso le quali è possibile vendere i regali di Natale poco graditi
Chi di voi non si è mai ritrovato a scartare un dono poco incline ai propri gusti, alle proprie esigenze o alle proprie aspettative? Certamente sarà capitato ed è questo il motivo per cui sovente ci si ingegna, ancora prima di ricevere il dono sgradito, cercando di capire come sarebbe possibile “riciclarlo”, magari rifilandolo a qualcuno o trovando siti web specializzati nel baratto o nella vendita online.
Il riciclo è pratica antica, ma i regali di Natale poco graditi si possono anche rivendere, per farci sopra un piccolo guadagno. Già, vendere i regali di Natale scartatati da poche ore. In tanti lo fanno. Proprio il portale e-commerce più conosciuto al mondo, eBay, ha regalato dei consigli agli utenti che vogliono rivendere i propri regali poco graditi; secondo il più noto sito e-commerce del pianeta, per rivendere bene i regali di Natale poco graditi, bisogna conservare la confezione integra, specificare che si tratta di un regalo di Natale, evidenziare l’offerta vantaggiosa indicando il reale valore dell’oggetto, indicare i dettagli del prodotto e allegare all’annuncio foto di qualità.
Le statistiche parlano chiaro. Ogni Natale, una persona riceve in media 1 o 2 regali non graditi che arriverebbero principalmente da suoceri o parenti acquisiti, quelli che in effetti ci conoscono meno.
Rivendere i regali di Natale non graditi su Internet sta diventando una moda. Sono più 3 milioni gli italiani che rivendono i propri regali su internet tanto che il picco di visite e l’ aumento di nuovi annunci di vendita più rilevante del 2013 è stato raggiunto proprio lo scorso 26 Dicembre. Che vorrà dire?