Il mercato, come la tecnologia, è in continua evoluzione. E visto che, nel caso specifico, prenderemo in considerazione proprio il mercato dei supporti tecnologici, la nuova regola da seguire sembra essere la seguente: ritira un prodotto dal mercato e lo venderai al triplo del suo prezzo di costo. Questo è il potere del vintage e ne è rimasto vittima anche il vecchio iPod della Apple, vecchio per modo di dire. Il lettore musicale che ha lanciato la casa di Cupertino verso traguardi mai raggiunti è stato messo fuori produzione lo scorso settembre.
Da quel momento i suoi fans si sono scatenati in una folle corsa all’acquisto di esemplari “datati”, sborsando fino a 900 euro su Amazon per la versione da 16GB. Anche su Ebay non si scherza però, con 3mila pezzi venduti in cambio di una cifra oscillante tra le 350 e le 500 sterline. Se si pensa che l’iPod è stato in vendita per massimo 229 euro, i conti sono presto fatti.
Altro fenomeno vintage è quello relativo ai cosiddetti flip-phone, i telefoni apribili lanciati da Nokia e Motorola che negli anni ’90 furoreggiavano nelle tasche della gente. Il trend di tornare all’antico ha subito una spinta decisiva anche grazie ai personaggi famosi che lo hanno sposato: Anna Wintour (direttrice di Vogue America) e Rihanna li hanno rilanciati, un po’ per distinguersi, un po’ per preservare la loro privacy, messa a dura prova dagli smartphone.
Ma anche i videogiochi hanno club di nostalgici e il progetto online “The Internet Arcade” ambisce a ricreare in rete una vera e propria sala giochi anni Ottanta dove si trovano chicche come “Arkanoid”, “Frogger” e “Golden Axe” e altri titoli che hanno fatto la storia dei videogame.
Per ciò che riguarda i vinili niente di nuovo: sono sempre piaciuti e sempre piaceranno. Dopo aver pagato dazio con l’arrivo di cd, iTunes e musica in streaming, i vinili hanno, per così dire, rialzato la testa, mantenendo uno zoccolo duro di fan e collezionisti che continuano a “spingere” il mercato. Quest’anno, per la prima volta dal 1996, i dischi di vinile hanno fatto registrare oltre 1 milione di pezzi venduti, che potrebbero diventare 1,2 con gli acquisti di Natale.