L’inaugurazione dell’anno accademico all’Università Niccolò Cusano è stata l’occasione per guardare al futuro con ottimismo e positività rispetto al quadro economico/sociale del paese. Nell’Aula magna del Campus di via Don Carlo Gnocchi 3, che ha visto la presenza di varie personalità provenienti dal mondo accademico, politico e istituzionale, sono state esposte le analisi e gli approfondimenti sulla fase di crisi economica. Il Magnifico Rettore dell’Università Niccolò Cusano, il Prof. Fabio Fortuna, ha evidenziato la crescita dell’Ateneo in termini di iscritti e offerta formativa, un dato in controtendenza rispetto ai dati generali e interpretabile secondo il Rettore come la reazione delle nuove generazioni alle problematiche occupazionali da contrastare attraverso un titolo di studio importante come la laurea. Il Presidente del Cda dell’Ateneo, il Dott. Stefano Ranucci, ha sottolineato nei suoi saluti, l’impegno della Cusano a costruire nuove realtà collegate all’università, come la creazione del progetto Unicusano-Fondi Calcio, la squadra della ricerca scientifica, in grado di veicolare attraverso i giovani e i valori più sani dello sport un messaggio nobile e importante. A chiusura dell’evento, l’intervento dell’Amministratore Delegato dell’Università Niccolò Cusano, Stefano Bandecchi, che ha voluto sottolineare l’energia positiva scaturita dalle relazioni fino a quel momento esposte. Un ottimismo che l’Amministratore Delegato ha espresso, raccontando alla platea dell’Aula Magna i prossimi obiettivi della Cusano: divenire nel giro di pochi anni un’ Ateneo all’avanguardia a livello europeo, attraverso un processo d’internazionalizzazione della Cusano, che è stato già avviato e che verrà nel corso del tempo ampliato.La Cusano quindi si proietta nel futuro con l’ambizione di attrarre i giovani europei verso un punto di riferimento accademico italiano.