Impegno in favore di progetti green e sociali, conoscenza delle lingue e capacità di confronto sui temi caldi che riguardano l’ambiente. Se a tutto ciò aggiungete anche un quantitativo minimo di bellezza potreste essere candidate ideali per Miss Earth, il concorso di bellezza dove l’aspetto estetico è solo uno dei valori che la giura è chiamata a prendere in considerazione.

Miss Terra è considerato, insieme a Miss Universo e Miss Mondo, uno dei tre concorsi di bellezza più grandi al mondo in quanto a numero di nazioni partecipanti alla fase finale, oltre che uno dei contest maggiormente pubblicizzati dai mass media, soprattutto per la possibilità di portare alla ribalta valori che oltrepassano i confini della bellezza fisica in favore della sensibilità verso tematiche ambientali e umanitarie, in ottemperanza alle direttive dell’UNEP, il Programma dell’ONU per l’Ambiente.

Parametro fondamentale per conquistare la fascia è la presentazione di un progetto che sia considerato valido, innovativo e che riguardi la tutela dell’ambiente. Miss Terra dedicherà  il proprio anno di “regno” per promuovere progetti ambientalisti e umanitari ed affrontare le questioni riguardanti l’ecologia.

Dal 2006, il concorso Miss Terra ha iniziato ad ospitare il titolo Campione della Terra del programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, un riconoscimento annuale istituito nel 2005 dalle Nazioni Unite per premiare una personalità politica mondiale che si è distinta per il proprio impegno per la causa ambientale.

Miss Earth 2014, incoronata lo scorso 29 novembre, è la filippina Jamie Herrell;  insieme a lei sono state incoronate anche: la venezuelana Maira Alexandra Rodriguez (con il titolo di Miss Earth Water), la statunitense Andrea Neu (con il titolo Miss Earth Air) e Anastasia Trusova (Miss Earth Fire). Jamie collaborerà al programma ambientale delle Nazioni Unite (Unep), non solo prestando il suo volto per campagne di sensibilizzazione, ma anche con azioni concrete a favore dell’ambiente in vari paesi del mondo.