L’uscita del teaser del nuovo episodio di Star Wars è stato un vero terremoto nel web. C’era da aspettarselo perché, da sempre, i fan della saga di Lucas sono tra i più accaniti. Le condivisioni sui social hanno toccato vertici inimmaginabili e l’umore medio dell’appassionato è stato buono. La nuova trilogia di “Guerre Stellari”, passata definitivamente nelle mani della Disney, sembra quindi partire coi migliori auspici. Sembra, non per mancanza di fiducia sulla qualità ma solo perché le immagini visionabili ad oggi sono ancora troppo poche per sbilanciarsi. È stato solo un antipasto ma, di certo, ha saputo stuzzicare, e non poco, l’appetito di tutti. Aspettando che la tavola venga imbandita, però, possiamo deliziarci il palato scoprendo alcune curiosità su Star Wars che non tutti sanno.

Premesso che la cosmogonia del regno creato da George Lucas è sterminata e che sei episodi sono già molti per essere sintetici, riportiamo quelle che, secondo la nostra redazione, sono le curiosità più divertenti su Star Wars. È ovvio che ce ne siano molte altre e, con l’occasione, invitiamo i nostri lettori a segnalarcene di nuove e succose. Ecco schematicamente le curiosità su Star Wars che abbiamo scelto noi:

–       Darth Vader
A detta di molti è lui la vera star della saga. È stato votato, negli Stati Uniti, il terzo cattivo di sempre dopo Hannibal e Norman Bates. Non solo. Tra le curiosità di Star Wars ce n’è un’altra legata a lui. Una squadra di ricercatori francesi della Toulouse University Hospital ha svolto una lunga analisi della personalità di Anakin, seguendolo durante il suo passaggio al Lato Oscuro della Forza fino all’epilogo. La conclusione degli strizzacervelli è stato che soffrisse di un disturbo borderline della personalità, una grave patologia caratterizzata da instabilità dell’umore, delle relazioni interpersonali, dell’identità e del comportamento, ma anche che avrebbe potuto essere curato efficacemente con una buona psicoterapia.

– Han Solo
Ci sono anche curiosità false su Star Wars. Sfatiamone una. Non è vero che Harrison Ford fosse un falegname di scena che casualmente fu notato da Lucas. Era un attore in cerca del suo primo successo tanto che aveva recitato, in un ruolo minore, in “American Graffiti” (sempre di Lucas). Prima di lui per i panni che lo avrebbe lanciato nell’Olimpo di Hollywood si pensò a Kurt Russell, Christopher Walken e Nick Nolte. Tutti e tre declinarono perché troppo impegnati in altri set.

– Le aspettative
Tra le migliori curiosità su Star Wars ci sono le aspettative che la casa di produzione, la 20th Century Fox, aveva sul tutto. Di base non ci credeva per nulla. Inizialmente spinse per mandarlo direttamente in tv ma, quando Lucas si oppose, gli concesse meno di 40 sale cinematografiche in tutti gli Stati Uniti. Costato 11 milioni di dollari, invece, un anno dopo ne aveva incassati oltre 200. Sempre da un punto di vista di aspettative, c’è da dire che Lucas fu aspramente criticato da Brian De Palma per il tono del film, a metà strada tra il favolistico e l’epico, e in generale da tutti i suoi colleghi. Solo Steven Spielberg difese a spada tratta l’amico e per scommessa scrisse in una busta, poi sigillata, la cifra che secondo lui il film avrebbe incassato: 20 milioni di dollari. Ne buttò in cassa dieci volte tanto.

– La sfiga del protagonista
Sono vere, invece, le curiosità su Star Wars legate alla sfiga del protagonista. Mark Hammill, per tutti Luke Sywalker della prima trilogia, ebbe un bruttismo incidente nel 1977 che gli causò ben sette ore di intervento. Dopo non toccò le più vette di notorietà di quel periodo e lavora più che altro come doppiatore di cartoni animati e videogiochi. Non è andata meglio a Hayden Cristensen che dopo vanta un filmetto boccaccesco che si ricorda solo per il topless della Canalis. Un po’ poco.

– La censura velata
Poco prima dell’uscita della “Vendetta dei Sith”, ha destato clamore l’esclusione dell’attrice Bai Ling dalla pellicola. Aveva interpretato il piccolo ruolo della senatrice Bana Breemu, personaggio presente in una sola sequenza, poi tagliato completamente durante il montaggio finale e quindi mai esistito. Il motivo? Ufficialmente è stata una scelta narrativa ma le curiosità su Star Wars parlano di un regista seccato per via di un servizio fotografico senza veli concesso dall’attrice a Playboy poco prima dell’uscita del film. Pessimo tempismo. Natalie Portman ha aspettato qualche anno per spogliarsi e non le è successo nulla.