Cinque trasferte in sette partite, per un totale di cinquanta giorni che definire di fuoco è forse riduttivo. E’ il “menù” che attende l’ Unicusano Fondi dall’ imminente domenica e sino al prossimo 11 gennaio, giorno in cui si giocherà la prima giornata del girone di ritorno. Subito la Nuorese, nella terza trasferta stagionale al di là del Tirreno, subito dopo a San Cesareo, per le due gare che precederanno l’ apertura del mercato invernale; quindi al “Purificato” contro l’ Olbia, in trasferta sul campo della Lupa Castelli Romani prima della partita interna con la Viterbese che, a sua volta, precederà altre due gare esterne: Arzachena, primo match del nuovo anno solare, e Sora, con la quale si aprirà la fase discendente del torneo. Un programma fittissimo, che richiederà il massimo dell’ impegno e della dedizione, specie per una squadra come quella rossoblù il cui primario obiettivo è adesso quello di tirarsi fuori dagli impicci. Ma da più parti, in casa fondana, si sono indicate proprio queste partite, contro alcune delle compagini di maggior spessore del girone, come le “migliori” per dare il massimo e per trovare quei risultati capaci di dare forza e nuovo morale. A cominciare da quella in programma domenica sul campo della Nuorese dell’ ex terracinese Bacci. “Una compagine che da poco ha cambiato tecnico ed anche modulo di gioco -ha affermato a Radio Cusano Campus mister Sandro Pochesci nel post-gara di domenica scorsa- e che sta vivendo una fase davvero importante”. Ed in vista del confronto con gli isolani, il tecnico proverà nel pomeriggio uomini e schemi nel consueto galoppo di metà settimana in programma a Madonna degli Angeli, tenendo anche conto delle certe assenze del difensore Barbato, squalificato per una giornata (rispetto alla gara scorsa tornerà invece a disposizione l’ esterno Difino), e di Alleruzzo, ormai ai box da diverse settimane. In questi giorni non si è allenato neanche Mastroianni, costretto al forfait in extremis già contro il Cynthia per un problema ad un piede. Le sedute di domani e di sabato scioglieranno le definitive riserve.

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