Educazione ambientale a scuola? Forse ci siamo. Finalmente anche a Roma qualcuno avrà un bell‘orto in condotta! Si è svolta ieri, in occasione della VII edizione della Festa nazionale di “Orto in condotta” di Slow Food, all’interno dell’aula magna della scuola media Goffredo Petrassi in via della Maratona, a Vigna Clara, la presentazione del progetto “Orto in condotta”, un’iniziativa che avrà la durata di 7 mesi e che, grazie a un Protocollo d’intesa tra Scuola, XV Municipio e Slow Food Roma, vedrà coinvolti più di settanta giovani studenti. Orto in condotta, l’educazione ambientale entra a scuola passando dal giardino.
Gli studenti coinvolti in orto in condotta, di ben quattro classi differenti, parteciperanno ad attività di educazione ambientale e alimentare.
Che cosa è “Orto in Condotta”
Insieme ai ragazzi, i docenti, i genitori, i nonni e i produttori agroalimentari sono i protagonisti del progetto, e costituiscono la comunità dell’apprendimento per la trasmissione alle giovani generazioni delle conoscenze legate alla cultura del cibo e alla salvaguardia dell’ambiente. Orto in Condotta, l‘educazione ambientale per molti ragazzi. E gli adulti che li circondano.
Tutti questi soggetti hanno la possibilità di fare rete tra di loro e di scambiarsi idee e esperienze anche a distanza grazie alla piattaforma virtuale Grow the Planet. Per iniziare a far parte della rete dell’Orto in Condotta, per portare nelle aule qualche ora di educazione ambientale, le scuole interessate possono fare riferimento alle condotte Slow Food presenti sul territorio oppure inviare una e-mail a [email protected].
L’Orto in condotta è un progetto per l’educazione ambientale che dura tre anni, che punta a percorrere strade che possano essere formative anche per gli insegnanti, che mira a svolgere iniziative di educazione alimentare e del gusto e di educazione ambientale per i ragazzi delle scuole, oltre a seminari per genitori e nonni ortolani.
L’orto deve essere considerato come uno strumento didattico per conoscere la terra e i prodotti che è in grado di offrire.
L’orto in Condotta deve presentare alcune caratteristiche:
- la terra deve essere coltivata per tutta la durata del progetto
- la coltivazione deve essere biologica o biodinamica
- le varietà coltivate devono essere quelle tipiche del territorio regionale
- è vietata la coltivazione di prodotti geneticamente modificati
- devono essere privilegiati i prodotti che possono essere raccolti e consumati durante l’anno scolastico
- l’uso dell’acqua deve avere un ruolo didattico: deve essere spiegata agli studenti l’importanza di una gestione oculata della risorsa
