Italia-Cina 1-3 (21-25, 20-25, 25-20, 28-30). L’Italia se la vedrà con il Brasile questo pomeriggio alle 17.30 per conquistare una medaglia in questo Mondiale, dopo aver perso una gara all’ultima schiacciata contro la Cina, domata una settimana fa a Bari, ma ben diversa da quella che ieri sera si è imposta nello stracolmo palazzetto di Assago. 

Solita formazione per l’Italia che comincia con Lo Bianco e Centoni, Del Core e Costagrande, Chirichella e Arrighetti, De Gennaro libero. La Cina deve rinunciare a Xu Yunli che si è infortunata gravemente contro la Repubblica Dominicana inizia il match con enorme aggressività al servizio e con una ottima tattica di muro mette in difficoltà le azzurre che sono più tese e meno fluide rispetto alle precedenti partite.

Le italiane, infatti, hanno perso i primi due set prima di riuscire a rientrare in partita, punto dopo punto, schiacciata dopo schiacciata. Hanno vinto il terzo set, sono andate in vantaggio nel quarto e alla fine si sono dovute arrendere al termine di  una splendida serie di scambi, sul punteggio di 30-28.

Grazie lo stesso, verrebbe da dire, perché la partita di volley vista ieri sera ha riconciliato con lo sport. Agonismo all’estremo, impegno massimo, un pubblico caloroso che ha incitato le proprie beniamine dall’inizio alla fine, ragazze che ce l’hanno messa tutta, senza mai mollare, senza mai trascendere in quegli atteggiamenti isterici che si vedono spesso su altri palcoscenici (fare l’esempio del calcio sarebbe fin troppo facile).

Oggi contro il Brasile andrà in scena la finale per il terzo e il quarto posto. Bisogna archiviare la delusione e ritrovare energia e concentrazione. Per andare a prendersi un bronzo che, al termine di questo mondiale, avrebbe un valore simbolico altissimo. Forza Azzurre.