L’Università degli studi N. Cusano apre le porte del suo Campus per ospitare la IX edizione del Siref  Summer School 2014, che quest’anno si articolerà su tre giornate di studi dall’11 al 13 settembre e ruoterà attorno al tema RISCRIVERE IL FUTURO, Innovazione Formatività e Partecipazione. La SIREF (Società Italiana Ricerca Educativa e Formativa) organizza questa nona edizione del Summer School, che non è altro che uno stage di alta formazione rivolto prioritariamente a dottorandi e dottori di ricerca in scienze pedagogiche, nonché aperto anche a docenti, ricercatori e formatori operanti in contesti formativi o educativi.

Si incontreranno tutti presso l’ateneo N. Cusano per sviscerare le tematiche relative al nucleo centrale dell’incontro: Riscrivere il futuro, cosa si intende? Una delle strade da percorrere per riscrivere il futuro è quella di ripensare il progresso partendo dalla rifondazione del contenuto e della forma che sta alla base delle relazioni umane. Un passaggio obbligato per avviare tale processo è la definizione della dimensione educativa e formativa, che si esprime nel tipo di scuola, nel tipo di educazione degli adulti, di educazione professionale e di accompagnamento al passaggio verso il lavoro, delle politiche di inclusione e di contrasto alle disuguaglianze di cui un paese dispone. “Dobbiamo aspettarci che la fiducia rivesta un ruolo sempre più rilevante, in modo tale da sopportare che la complessità del futuro prodotta dalla tecnica possa essere sopportata” (N. Luhmann).

L’impresa pubblica e privata è parte della società e deve tener conto di una responsabilità sociale eticamente orientata. L’innovazione diventa in questo contesto un processo centrale nel quale far convergere diversi attori per rigenerare il capitale sociale di una comunità – attraverso la fiducia ed il dialogo – al fine di incrementare l’apprendimento individuale e collettivo ed il benessere sociale. L’innovazione può essere, dunque, l’humus in cui si delinea e si sviluppa il capitale intellettuale.

L’apertura dei lavori è prevista per giovedì 11 settembre alle ore 15 con il saluto del Magnifico Rettore dell’UniCusano, Prof. Fabio Fortuna, mentre la fine della prima sessione sarà sancita dall’intervento di S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi della Diocesi di Roma.