In una giornata qualunque, di un’estate che si è travestita da inverno, incroci un paio d’occhi che vivi che testimoniano un amore puro, platonico oseresti dire, per quel lavoro che in tanti vorrebbero fare ma di cui pochi si possono vantare.  

E’ discreta,  Maddalena Caravaggi, di una luce che illumina senza abbagliare, con una eleganza rara da trovare in questo mondo che fugge via sempre così veloce. Allora fermiamoci un attimo. Iniziamo a parlare.

Maddalena Caravaggi, un’artista trasversale: tra radio, tv, cinema e televisione, qual è il tuo grande amore?

Tutto in alternanza… dal teatro al cabaret (con la mia collega e amica Anna Calanducci siamo un duo comico al femminile, le “Chic & Shock”), dal cinema alle webserie… Amo tutto perché è vario…

Quando nasce in te la voglia di entrare a far parte del mondo dello spettacolo?

Finito il liceo classico pensando a cosa avrei davvero voluto fare ho capito che la recitazione era ciò che mi affascinava di più… Ho iniziato a studiare ed è diventata una grande passione.

Un’attrice va mai in crisi di identità? Cioè…Tra i vari ruoli che interpreta…Non le capita mai di chiedersi “Ma io cosa sono davvero?”

No, però scopri sempre nuove parti di te… è una ricerca infinita perché il nostro io è in continuo divenire… anzi dieri che aiuta a capire chi sei veramente ed è anche per questo motivo che la recitazione è terapeutica.

Mondo dello spettacolo e compromessi: la situazione è davvero così delicata, come si può immaginare da fuori?

Se si coltiva la propria professionalità con costanza e disciplina no…. Se si cercano le scorciatoie, come molti/e fanno, allora sì.

Hai preso parte a diverse web series? Sono il futuro, come molti pensano, oppure si tratta solo di esperimenti interessanti?

Sono decisamente il futuro sia perché ormai si guarda più internet che la tv sia perché permettono di sperimentare e spaziare e se piacciono agli utenti si tramutano spesso in realtà televisive e cinematografiche.

Il ruolo a cui sei rimasta più legata? 

I ruoli comici mi piacciono molto come quello che ho girato ultimamente in un corto a Los Angeles “Occupational Hazards” o quello nel film di Verdone “Sotto una buona stella” ma ho amato moltissimo anche il ruolo di madre e moglie lavoratrice che ho interpretato in una bellissima webserie , “Cose da Uomini” , contro la violenza sulle donne, che uscirà tra poco.

Progetti futuri…

Nel mio essere eclettica e curiosa ho mille progetti differenti tra cui una commedia al Teatro dei Conciatori (a Roma) dal 27 dicembre al 4 gennaio che si intitolata “Volevamo essere Biancaneve”, una webserie e un film a Los Angeles…. We’ll see day by day.. as usual